Como-Renate, le pagelle dei lariani: Simonetta ispirato, Traballi invalicabile

Tutti i voti nelle pagelle del Como dopo la partita contro il Renate

Termina in pareggio il testacoda tra Como e Renate, in cui i padroni di casa non sono riusciti ad imporre la maggiore qualità a disposizione, probabilmente anche a causa dell’entusiasmante impegno in Coppa Italia contro il Bologna fra soli tre giorni. La squadra non ha mai trovato la lucidità necessaria per creare occasioni pericolose, complice anche una formazione rimaneggiata (da segnalare solo il tiro di Bonsignori salvato sulla linea da La Ruffa nel primo tempo,  mentre nella ripresa Zappa ha dovuto compiere un bell’intervento sul tiro da fuori area del neoentrato Amadio). Per il resto tanto possesso palla sterile, molti lanci lunghi imprecisi e la consapevolezza di aver gettato alle ortiche una grande opportunità per allungare sulle inseguitrici. Di seguito, le pagelle del Como.

Le pagelle del Como

Menke 6: quasi mai chiamato causa, sicuro sull’unico tiro pericoloso di Pietropoli.

Oldenstam 6,5: subisce poco gli esterni avversari, dunque ha tempo e spazio per farsi vedere davanti. (Dal 57’ Candido 6: entra in campo con il piglio giusto).

Bulgheroni 6: prova ordinata la sua, lucido nelle scelte ma coinvolto troppo poco nella manovra.

De Paoli 6,5: vicino al goal nel secondo tempo con una zampata da rapace d’area sugli sviluppi di un calcio di punizione.

Burlacu 6: prova incolore, ma comunque sempre attento.

Traballi 7: il migliore della retroguardia dei lariani, non è un caso che gli ospiti abbiano costruito le loro occasioni più pericolose dopo la sua uscita dal campo. (Dal 57’ Andrealli 6: meno dominante del suo predecessore, comunque sbaglia poco o nulla).

Bonsignori 7: uno dei più pericolosi, cercato molto dai compagni e vicino al goal in più occasioni. (Dal 67’ Mazzara 6: nonostante il suo talento sia evidente ad ogni suo possesso, oggi è poco incisivo).

Papaccioli 6,5: il faro del centrocampo lariano, le occasioni più importanti per i suoi nascono dai suoi piedi.

Mezsargs 6: lotta per tutto il match con i centrali avversari, ma non è mai pericoloso.

Simonetta 7: il più ispirato tra gli attaccanti, è il pericolo numero uno per la retroguardia renatese. (Dal 78’ Pisati s.v.).

Da Silva 6: rifornito poco e male dai compagni, ma le doti tecniche ci sono. (Dal 57’ Amadio 6,5: va subito dopo l’ingresso in campo vicino al goal con un gran tiro da fuori).

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