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Napoli-Milan, le pagelle dei rossoneri: Plazzotta agitatore, Pandolfi termometro
Tutti i voti nelle pagelle del Milan dopo la partita contro il Napoli, valida per il diciassettesimo turno di Primavera 1.
Le pagelle del Milan dopo la partita contro il Napoli
Divise da due punti in classifica e da ambizioni sulla carta opposte, Napoli e Milan si sfidano nella domenica della 17a giornata di Primavera 1 per continuare a correre. Il pareggio è la drammatica conclusione di 96 minuti in cui i rossoneri danno l’idea di essere in controllo, ma si fanno beffare in una delle ultime fiammate da parte degli azzurri. A Lontani risponde Caucci, battuta d’arresto in chiave playoff per i ragazzi di Renna. Di seguito le pagelle del Milan di MondoPrimavera.com.
Le pagelle del Milan
Longoni 6: ha una capacità impressionante di entrare nella partita sempre dalla porta principale, nonostante tanti minuti di totale inoperosità. Bravissimo su Eletto, freddato invece dalla spaccata di Caucci, su cui può francamente poco o nulla.
Tartaglia 6: sempre in bilico tra genio e follia, oggi ha deciso di optare entrambe le opzioni. Determinante nella dinamica che porta al rigore, con l’esterno che premia Plazzotta. Protagonista, ma in negativo, quando si dimentica la marcatura su Caucci in occasione dell’1-1.
Pandolfi 6,5: è l’uomo ovunque del Milan. Si gestisce con intelligenza e freddezza, dettando i tempi della prima costruzione e trovando buoni spunti nella fase di rottura del gioco avversario. Non sbaglia una scelta, sa quando alzare la temperatura e quando invece raffreddarla.
Mancioppi 6: si scuote dal torpore nel finale di tempo, con un colpo di tacco che sarebbe entrato di diritto nei candidati per il miglior gol della stagione.
Di Siena 6,5: tanta solidità e buona presenza sulla fascia, anche come fattore offensivo. Nel primo tempo diventa una chiave di lettura interessante durante la proposta offensiva, più accorto nella ripresa.
Lontani 6,5: i campioni sanno essere decisivi anche con un solo pallone interessante. Ebbene, applicate questo concetto alla partita di Lontani e otterrete l’essenza dei suoi 87 minuti. Rigore senza sbavature, con freddezza e killer instinct. Dall’87’ Cisse S.V.
Plazzotta 7: slalom nello stretto, iniziative personali e servizi per i compagni; il suo primo tempo è pieno di impulsi interessanti. Determina con le scelte, e con la capacità di leggere il film della partita in anticipo. Ispira il penalty di Lontani con la sterzata che manda in tilt Caucci.
Perera 5,5: distratto e fuori dall’orbita del match per ampi tratti. Questa mancanza di concentrazione gli appanna la vista anche nella metà campo offensiva.
Colombo 6: buon lavoro di copertura e nell’uno contro uno. Soffre leggermente di più sulle palle inattive.
Cullotta 6: soffre poco la fisicità degli attaccanti del Napoli. Concede il minimo indispensabile a Raggioli, con cui ha un mismatch a livello atletico che lo penalizza.
Castiello 6: tanto lavoro sottotraccia, meno incisivo invece nell’ultimo terzo di campo. Da lodare però la generosità con cui si mette a servizio della squadra.
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