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Lecce-Lazio: le pagelle dei giallorossi: Pehlivanov perfetto, attacco impreciso

Tutti i voti nelle pagelle del Lecce dopo il match contro la Lazio, valido per la sesta giornata di Primavera 1.

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Lecce esultanza Rashidi
Lecce

I voti nelle pagelle del Lecce dopo il match contro la Lazio

Al Deghi sport center di San Pietro in Lama il Lecce ottiene il primo pareggio del campionato. Parte subito forte con alti ritmi e li mantiene per quasi tutto il match. Non rischia praticamente nulla, ma non riesce a sfruttare le occasioni nitide che ha sotto porta. Nel secondo tempo la storia non cambia, i giallo rossi dominano con un possesso palla troppo sterile e neppure i cambi riescono a dare la lucidità necessaria per andare in vantaggio. Il pareggio non smuove la classifica: la squadra di Schipa si trova al sedicesimo posto in attesa del risultato del Cagliari.

Le pagelle

Penev 6: non viene quasi mai impensierito dalla squadra avversaria, sempre pronto, sicuro sulle uscite e comanda egregiamente i centrali di difesa.

Dalla Costa 6: prestazione sufficiente e un gran tiro da sottolineare al 10′. Esce bene in fase di impostazione e contiene le incursioni avversarie.

Pehlivanov 7: ottima gara del centrale bulgaro che mantiene sempre la posizione e domina i duelli aerei grazie ai suoi centimetri. Non permette mai di girarsi a Sulejmani e ribadisce la sua importanza in difesa.

Pacia 6,5: anche lui come il suo compagno di reparto si fa trovare pronto. Mantenimento della linea pressoché perfetto e vinti quasi tutti i duelli. Insieme a Pehlivanov è  l’autore dello 0-0.

Kozarac 6: prova a spingere sulla fascia destra senza trovare però spunti interessanti. Riesce a dialogare con Laerke in numerose occasioni. Viene sostituito per rivitalizzare la corsia.  (Dal 63′ Rashidi 5,5: entra con buon spirito, ma si prende un giallo per ingenuità).

Laerke 6,5: buona gara del numero 7 che riesce a mettere molti palloni in mezzo senza però che i compagni ribattino in rete. Insieme a Gorter ispira fantasia a centrocampo

Milojevic 6: sufficienza piena senza infamia e senza lode. Pochi errori con un solo spunto individuale che arriva al 60′: possesso perso dalla difesa della Lazio, pallone che gli giunge dalla corsia e conclusione alta.

Onyemachi 5,5: è il giocatore più vivace del Lecce, prova puntare sempre l’uomo ma poche volte lo salta. Tanta gamba e tanti errori anche tecnici. Da sottolineare il suo tiro a giro su sponda di Esposito.

Di Pasquale 6: non brilla nella trequarti pugliese, al 38′ del primo tempo prova una conclusione da fuori area che finisce fuori. A volte prevedibile nelle giocate.

Gorter 8: prestazione perfetta del numero 20. Preciso in regia, nel centro, a destra e anche a sinistra. Dipinge calcio senza dimenticarsi il lavoro sporco. Mischia qualità e quantità ed è dal lui che comincia la manovra giallo rossa. Al 41′ imbuca Onyemachi e al 78′ disegna un cross col conta giri per Esposito.

Esposito 5,5: non sfrutta il cross perfetto di Gorter colpendo male di testa. Lavora tanto spalle alla porta servendo i compagni con le sponde, ma non riesce a fare il finalizzatore e a sbloccare il match. (dal 83′ Perrone S.V.)

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