Genoa-Roma, le pagelle dei rossoblù: la difesa alza il muro, Klisys regola i giallorossi

Le pagelle del Genoa dopo la partita giocata contro la Roma, valida per la 5^ giornata del campionato Primavera 1

Ennesima buona prova per i ragazzi di Sbravati che regolano la Roma ed allungano la striscia positiva. Dopo un buon primo tempo, culminato con la prima ed unica rete della partita, la squadra rossoblù nella ripresa mette in campo una buona difesa, alzando un vero e proprio muro a difesa della propria porta. Di seguito le pagelle del Genoa

Le pagelle del Genoa

Lysionok 6.5: Poche occasioni passanti dalle sue parti. Gestisce in tranquillità.

Klisys 7.5: Attento in difesa, segue bene anche le azioni offensive proponendosi in avanti e facendosi trovare al posto giusto e nel momento giusto in occasione del gol.

Doucoure 6.5: Difensore roccioso. Lotta contro gli avversari concedendo molto poco.

Celik 6.5: Gioca una partita attenta ed intelligente, seguendo le azioni dei compagni e non tirando mai indietro la gamba.

Odero 7: Poco propositivo ma molto utile alla squadra. Il suo apporto è molto importante in fase difensiva, riuscendo però a creare più di qualche grattacapo alla retroguardia avversaria con ottime sovrapposizioni.

Grossi 6.5: Ottimo feeling con i compagni che spesso lo cercano per far partire l’azione. Mostra un buon controllo ed una buona gestione del pallone.

Lafont 6: Tanto lavoro sporco e tante sgomitate. Intercetta e recupera tanti palloni, permettendo ai suoi di respirare. Dal 83′ Dodde s.v.

Albè 7: Fa sentire la sua presenza lungo l’out mancina. Tanta corsa e tanti interventi per il giovane rossoblù che rende la vita dura a Lulli. Dal 72′ Pallavicini s.v.

Romano 7: Cerca di non dare punti di riferimento alla squadra avversaria muovendosi bene lungo tutto il campo e provando a sfruttare al meglio ogni spazio. Dal 83′ Mendolia s.v.

Carbone 7: Tanta corsa e tante azioni portate avanti dal giovane trequartista dei rossoblu. Ottime soprattutto le accelerazioni che mettono spesso in allarme la retroguardia giallorossa.

Zulevic 5.5: Passano pochi palloni da quelle parti quindi è costretto a giocare più basso per aiutare la squadra a recuperare la sfera e ripartire. Pecca di precisione nelle poche occasioni avute. Dal 72′ Nuredini s.v.

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