Seguici su

Bologna

Bologna, l’eroe salvezza Castaldo: “Segnare al Dall’Ara è stato ancora più bello”

Francesco Castaldo, autore del gol che ha regalato la salvezza alla Primavera del Bologna, ha raccontato le sue emozioni in un’intervista.

Pubblicato

il

Castaldo Bologna

Francesco Castaldo, eroe salvezza del Bologna al Dall’Ara

Francesco Castaldo è stato il grande protagonista del playout vinto dal Bologna contro l’Empoli: suo il gol decisivo al 93’, che ha permesso ai rossoblù di confermare la permanenza in Primavera 1. Una rete pesante e carica di significato, arrivata dopo una stagione complicata ma positiva a livello personale per l’attaccante classe 2007.

Un ragazzo con il vizio dei gol pesanti, che ha garantito al club emiliano la certezza di vivere un’altra stagione nella massima serie del campionato U20. Un’emozione, quella del gol nel playout, che lo stesso Castaldo ha raccontato ai colleghi di 1000cuorirossoblù. Di seguito le parti più rilevanti della sua intervista.

Le parole di Castaldo

«È stata senza dubbio una grandissima emozione, soprattutto perché sono riuscito a farlo all’ultimo. Segnare sul terreno di gioco del Dall’Ara, poi, è stato ancora più bello», ha raccontato Castaldo, sottolineando anche l’importanza dell’arrivo di mister Leonardo Colucci: «Mi ha aiutato soprattutto a livello tattico e caratteriale, ma sono migliorato anche fisicamente».

Nonostante le difficoltà della squadra, Castaldo ha chiuso l’annata con 5 gol e 2 assist in campionato, una rete in Youth League (contro il Lille) e 4 gol con l’Under 18. «Sono abbastanza soddisfatto, anche se so che potevo fare ancora meglio», ha ammesso.

Per il futuro l’obiettivo è chiaro: «Voglio continuare a crescere e diventare un punto di riferimento della squadra. E magari togliermi qualche sfizio personale, come arrivare in doppia cifra».

Francesco Castaldo, eroe di Bologna: il ragazzo che non ha mai smesso di crederci

Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *