Pio Esposito, tra finale playoff ed Europei U21 c’è l’intreccio mercato: l’Inter valuta il futuro

Francesco Pio Esposito guida lo Spezia verso la Serie A: su di lui Napoli, Bologna, Genoa e Parma. L’Inter osserva dopo l’Europeo U21

Certe notti non sono come le altre. Alcune possono cambiare carriere, scrivere pagine di storia, rimettere in moto i sogni di una città intera. Questa sera, alle ore 20.30, lo stadio “Alberto Picco” di La Spezia sarà il cuore pulsante di una battaglia sportiva che vale la Serie A. Davanti, la Cremonese. Dietro, mesi di lavoro, sofferenza, passione. E al centro di tutto, lui: Francesco Pio Esposito, 19 anni, attaccante dell’Inter in prestito allo Spezia, simbolo e speranza di un’intera tifoseria.

Pio Esposito (Italia U21). Credit photo: M.C.

Pio Esposito, un ragazzo diventato uomo

Arrivato due estati fa in punta di piedi, Pio Esposito era “solo” un promettente centravanti classe 2005 in cerca di spazio. Un prestito secco dall’Inter, senza opzioni, senza obblighi. Giusto per crescere. Oggi, due anni dopo, è diventato uno dei protagonisti più luminosi dell’intera Serie B: 18 gol stagionali, una media di una rete ogni 170 minuti. Numeri pesanti. Ma a parlare davvero, più delle statistiche, sono la sua leadership silenziosa, la capacità di caricarsi la squadra sulle spalle nei momenti cruciali, il coraggio con cui affronta ogni sfida, senza mai tirarsi indietro.

I riflettori dei grandi

Non stupisce, allora, che le luci che questa sera illumineranno il “Picco” non saranno soltanto quelle dell’impianto. In tribuna sono attesi osservatori di mezza Serie A – alcuni presenti già nella gara d’andata a Cremona – e anche qualche emissario straniero. C’è chi prende appunti, chi scatta foto, chi studia movimenti, atteggiamento, personalità. Tra i club italiani, Bologna, Genoa e Parma sono quelli che hanno manifestato più interesse. I felsinei, con Sartori in prima linea, lo seguono da settimane. Il Parma, invece, potrebbe inserirlo come pedina di scambio nella trattativa per Ange-Yoan Bonny, profilo molto apprezzato dall’Inter.

Francesco Pio Esposito tra Napoli e Inter: perché cederlo sarebbe un doppio errore

Il colpo del Napoli: 30 milioni sul tavolo

Ma la vera bomba, nelle ultime ore, arriva dal Sud: il Napoli è pronto a fare sul serio, con una proposta importante già pronta. Si parla di una valutazione che sfiora i 30 milioni di euro, cifra significativa per un ragazzo di 19 anni, ma coerente con il suo potenziale e con il progetto di ringiovanimento voluto da Aurelio De Laurentiis per il nuovo ciclo azzurro. L’idea sarebbe quella di portarlo a Castel Volturno già in estate e inserirlo gradualmente nel nuovo attacco, magari a fianco di un altro talento giovane come Raspadori, oppure dietro una punta più esperta.

Lo Spezia spera ancora

E poi c’è lo Spezia. Che ha dato fiducia a Esposito in questi due anni. Che ha creduto in lui, lo ha fatto crescere, lo ha messo al centro di un progetto tecnico e umano. E che, in cuor suo, spera di trattenerlo ancora per un’altra stagione, magari con un nuovo prestito se il sogno della Serie A dovesse concretizzarsi. Il legame con la città è forte, con i tifosi ancora di più. Ma tutto dipenderà dall’Inter, che osserva, monitora, e deciderà il percorso più adatto per far maturare il proprio talento.

Domenica sera, 1 giugno, Pio giocherà la sua partita più importante con la maglia bianca dello Spezia. Non solo perché può valere una promozione. Ma perché da lunedì tutto potrebbe cambiare. Lo sanno i dirigenti, lo sa il suo agente, lo sa lui. Eppure, nella testa del numero 9 c’è spazio solo per una cosa: vincere. Trascinare la squadra, segnare magari un altro gol, portare lo Spezia di nuovo in paradiso. Poi ci sarà tempo per il mercato, le trattative, le decisioni.

Azzurro nel destino: l’Europeo con l’U21

Subito dopo i playoff, per Esposito inizierà un’altra avventura. Carmine Nunziata lo ha inserito nella lista dei convocati dell’Italia Under 21 per i prossimi Campionati Europei di categoria. E anche lì, il centravanti nerazzurro è destinato a giocare un ruolo da protagonista. L’obiettivo, neanche troppo nascosto, è quello di diventare il riferimento offensivo della nuova generazione azzurra, una sorta di staffetta ideale con il fratello Sebastiano, già orbitante intorno alla Nazionale maggiore.

Pio Esposito

Un futuro già scritto (forse) per Pio Esposito

Il futuro di Pio Esposito è tutto da scrivere. Napoli sogna, l’Inter riflette, altri club studiano le mosse. Ma una cosa è certa: il ragazzo ha tutto per arrivare. Carisma, potenza fisica, senso del gol, fame. Stasera si gioca la Serie A. Domani, chissà, forse anche qualcosa di più. Ma chi lo ha visto crescere a Spezia, giura che il meglio deve ancora venire.