Christian Comotto, il talento classe 2008 del Milan pronto a spiccare il volo

Nato a Ivrea il 25 aprile 2008, Christian Comotto è un centrocampista centrale di grande prospettiva, figlio dell’ex calciatore Gianluca Comotto, ex difensore con un passato importante in Serie A tra Torino, Fiorentina e Udinese. Fin da giovanissimo, Christian ha respirato calcio e ha mosso i primi passi nelle giovanili del Perugia, prima di passare brevemente tra Inter e Fiorentina. Nel 2020 è approdato al settore giovanile del Milan, dove ha intrapreso un percorso di crescita continuo e strutturato fino ad oggi.

Christian Comotto: 2025 anno decisivo

La stagione 2024/25 ha rappresentato un momento cruciale nello sviluppo di Comotto. Titolare stabilmente in Primavera, il giovane centrocampista ha totalizzato 35 presenze stagionali tra campionato e coppe, realizzando 4 reti e 3 assist. Le sue prestazioni hanno messo in evidenza una maturità tattica non comune per un giocatore della sua età: è un centrocampista moderno, dotato di intelligenza calcistica, visione di gioco, buona tecnica e tempi d’inserimento sempre più efficaci. A conferma della crescita costante, Comotto è stato grande protagonista anche nell’ultima giornata del campionato Primavera, siglando una doppietta decisiva che ha permesso al Milan di imporsi sull’Udinese.

VIDEO – Comotto protagonista: il Milan travolge l’Udinese e resta in scia playoff

Sulle orme di Camarda

Con il club rossonero che continua a investire e credere nei suoi giovani, Christian Comotto si candida come uno dei profili più interessanti della generazione 2008, pronto a seguire – dopo Camarda – il percorso che porta dalla Primavera al professionismo.

Il valore di mercato di Comotto

Secondo il noto portale specializzato Transfermarkt, il valore di mercato di Comotto – alla luce della sua giovanissima età – è ancora da stabilire.

Christian Comotto: contratto, durata e stipendio

Il giovane Christian lo scorso anno ha firmato il suo primo contratto da professionista con i rossoneri. L’attuale accordo scadrà tra due anni.

Articolo di Mattia.