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Camarda fuori dall’Italia sarebbe già titolare: la verità di Serena e quel consiglio per Allegri

Francesco Camarda è un giovane talento del Milan su cui Aldo Serena si è espresso in maniera positiva consigliando Allegri.

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Camarda Milan Futuro
Camarda Milan Futuro (Credit: Martin Cocciolo)

Francesco Camarda è un giovane talento del Milan su cui Aldo Serena si è espresso in maniera positiva consigliando Allegri

Aldo Serena, voce autorevole del calcio italiano, lancia un messaggio chiaro a Massimiliano Allegri, appena tornato alla guida del Milan: “All’estero a 16 anni giocano già, qui no. Io darei fiducia a Camarda”. Parole che suonano come un invito deciso a rompere gli schemi conservatori del calcio italiano, dove i giovani raramente trovano spazio, situazione in cui si era espresso anche Capello.

Camarda, classe 2008 e talento cristallino del vivaio rossonero, rappresenta un’occasione da non sprecare. Allegri non è noto per puntare sui giovanissimi, ma forse è giunto il momento di cambiare paradigma. Serena lo sa: oggi serve coraggio. Il Milan potrebbe fare scuola.

Francesco Camarda

Francesco Camarda

Camarda come Yamal? L’Italia resta indietro, Serena chiama Allegri al coraggio

Il messaggio di Aldo Serena è diretto e per nulla velato: se Camarda fosse nato in un altro Paese, a 16 anni sarebbe già titolare. In Italia, invece, continua a prevalere la cautela, spesso mascherata da protezione, che rischia però di soffocare i talenti emergenti. Massimiliano Allegri, appena tornato sulla panchina del Milan, si trova ora davanti a un bivio culturale e tecnico.

La sua fama è quella di un allenatore pragmatico, poco propenso a lanciare giovanissimi nelle sfide decisive. Ma i tempi stanno cambiando, e forse anche Allegri dovrà farlo. In Spagna, Inghilterra e Germania, i baby fenomeni vengono spesso gettati nella mischia con una naturalezza che in Italia sembra utopia. Lamine Yamal, Gavi, Musiala: esempi lampanti di come si possa crescere con responsabilità anche a un’età in cui si dovrebbe pensare solo alla scuola.

Il Milan ha tra le mani un gioiello, e il nuovo ciclo che Allegri è chiamato a inaugurare potrebbe avere proprio in Francesco Camarda un simbolo di rinnovamento e fiducia nel futuro. Serena lo sa bene: serve un cambio di rotta, e serve adesso.

Il coraggio di far giocare Camarda: Allegri davanti alla sfida del cambiamento

Il richiamo di Aldo Serena alla fiducia nei giovani è più di un consiglio: è una denuncia lucida verso un sistema che fatica a rinnovarsi. La figura di Francesco Camarda, attaccante classe 2008 cresciuto nel vivaio del Milan, diventa emblematica in questo contesto. A 16 anni, il talento rossonero ha già bruciato record e impressionato addetti ai lavori, ma resta in attesa di una vera occasione. “All’estero giocherebbe titolare”, ha detto Serena, ed è difficile dargli torto.

Nei principali campionati europei, i club investono coraggiosamente sui giovani, minorenni compresi, costruendo attorno a loro progetti tecnici e identitari. In Italia, invece, la diffidenza regna sovrana, aggravata da un ambiente che spesso predilige l’usato sicuro alla scommessa sul talento. L’arrivo di Massimiliano Allegri al Milan rappresenta un’incognita in questo senso: se da un lato porta esperienza e gestione, dall’altro la sua storia parla chiaro.

Allegri, Milan

Allegri, Milan

Allegri ha raramente concesso spazio ai giovanissimi, preferendo affidarsi a calciatori formati. Ma oggi il Milan è chiamato a pensare in prospettiva, ad anticipare le tendenze anziché inseguirle. Camarda potrebbe essere il simbolo di questa evoluzione: inserirlo gradualmente ma con continuità nella rosa, responsabilizzarlo e valorizzarlo, significherebbe non solo dare una chance a un talento italiano, ma anche inviare un segnale al movimento intero. Perché senza il coraggio di credere nei propri giovani, l’Italia rischia di rimanere indietro. E il Milan, con Allegri, ha ora l’occasione di invertire la rotta.

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