Seguici su

Fantacalcio

Bologna, consigli Fantacalcio: come gioca, probabile, scommesse, rigoristi e rischi

Pubblicato

il

Orsolini (Bologna)

Bologna, una stagione da prendere con le pinze

Ancora con tre coppe da affrontare, sempre con la stessa fame ma con più consapevolezza della propria forza: il Bologna si presenta ai blocchi di partenza della Serie A con alcuni nodi da sciogliere, in particolare in funzione dei nuovi arrivi e di qualche partenza dolorosa. Analizziamo dunque i rossoblù in ottica Fantacalcio: dai possibili rischi alle opportunità da cogliere.

Bologna, la probabile formazione

Italiano ha ormai preso questa come la sua missione personale per dimostrare il proprio livello. Così, dopo aver vinto una coppa e con l’Europa League a cui pensare, dovrà allungare le sue rotazioni rimanendo però ancorato al proprio sistema. Si parte sempre dal 4-2-3-1, nel quale tra i pali c’è Skorupski. Davanti a lui, dovrebbe prendere posto il nuovo arrivato Vitik al fianco di Lucumi, mentre le corsie saranno presidiate da Miranda HolmFerguson Freuler hanno ormai oliato i propri meccanismi sulla mediana, mentre l’addio di Ndoye lascia maggiore spazio di manovra a Dominguez Orsolini, leader tecnico della squadra. Alle spalle della punta c’è l’invenzione Odgaard, mentre in avanti è lotta a tre tra Immobile, Castro Dallinga (con l’olandese leggermente in ritardo).

Chi prendere al Fantacalcio: le certezze

Si scrive Skorupski, si legge “saracinesca abbassata”: le ultime due stagioni le ha vissute sul filo tra perfezione e strapotere. Nel 23/24 era quarto nel ruolo per fanta-media con 5,34, ma la sua vera forza è negli exploit con i classici 7 o 6,5 in pagella. Non è saggio chiedergli troppi clean sheet (nella scorsa stagione, addirittura 13 nel 23/24), soprattutto in un’annata che sarà condizionata dal percorso europeo che toglierà energie mentali e fisiche. Ci si può aspettare però una media voto superiore al 6,20. Portiere da prendere al massimo al 3/4% del budget, buona scelta però al di fuori dei top di reparto.

Pulito tecnicamente, si sgancia volentieri in avanti ed è reduce da una stagione d’esordio in Serie A da 6 assist: Juan Miranda è la definizione di “sicurezza”, specialmente se si vuole un terzino che commette raramente sbavature e che può aiutare essendo un regolarista nei voti. Soltanto 3 insufficienze gravi, di cui nelle ultime 6 di campionato, quando il Bologna era già proiettato sulla finale di Coppa Italia. Colpaccio se tenuto sotto i 12 crediti, ci si può spingere entro i 15.

La “doppia O” sulla trequarti è invece sinonimo di gol, giocate e colpi che arricchiscono una rosa: Odgaard guadagna ulteriore appeal per la posizione al Classic (da attaccante a centrocampista), ma anche perché galleggiando dietro la punta si è ritagliato uno spazio in cui è insostituibile nel pensiero calcistico di Italiano. 6 gol, 2 assist, fanta-media che ha flirtato con il 7: dati che lo rendono un top assoluto di reparto. Orsolini invece è il principe del ruolo: non ha abdicato neanche nel 24/25, re-indossando la corona con un bilancio da 15 reti, 4 assistprimo per fanta-media (8,19) e secondo per media voto (6,53). Vede tantissimo la porta (2,59 conclusioni a partita) e la centra anche come pochi nel suo ruolo (terzo con 0.97 tiri nello specchio a match). Un nome con cui è impossibile sbagliare, visto che straripa oltre la doppia cifra di gol da 3 stagioni consecutive. Il prezzo? Impossibile prenderlo al di sotto del 14%.

I bug del listone e le scommesse del Bologna

Alla categoria “bug” rischieremmo di ripeterci citando i gemelli della “O”, Orsolini-Odgaard. A loro si aggiunge il nuovo arrivato, Federico Bernardeschi: di professione esterno d’attacco ma listato centrocampista, e soprattutto ad un costo contenuto (massimo 8/10 crediti su 500) potrebbe regalare qualche soddisfazione da sesto slot. Un nome che invece potrebbe passare inosservato nella batteria dei trequartisti è Benjamin Dominguez: exploit da 3 gol e 2 assist con Italiano, ha stupito per duttilità, frizzantezza e dinamismo. L’argentino è primo a centrocampo per partite con voto maggiore o uguale a 6 (85%): 20 presenze, soltanto 3 insufficienze lievi (5,5) e soprattutto moltissime indicazioni positive sulla corsia. In attacco però, è da considerare un sesto slot da massimo 3 o 4 crediti.

Con l’arrivo di Immobile invece, Castro potrebbe diventare la scheggia impazzita delle aste: il prezzo sarà lievemente più basso, ma nel ruolo non c’è un vero e proprio titolare e l’argentino con il suo temperamento avrà le sue chance. 8 timbri 4 passaggi vincente aggiungono anche argomenti alla sua candidatura per un posto importante da terzo slot nelle vostre rose; da prendere però da solo, senza fare coppie che vi metterebbero regolarmente in crisi nella gestione durante l’anno.

L’antiscommessa al Fantacalcio

Il Bologna nasconde tante insidie di difficile lettura in termini di Fantacalcio. Si comincia con Holm, che per indole è un uomo di fascia con spinta e progressione, ma che con una media voto del 5,94 spaventa, in particolare nel rapporto con le 6 partite saltate per infortunio e con le sole 12 titolarità nel corso dell’anno scorso. Ferguson invece rischia di perdere appeal con la sterzata a livello tattico imposta da Italiano: il tecnico lo vede sulla mediana, ma abbassando il suo raggio d’azione lo scozzese ha perso consistenza e presenza negli ultimi metri. I tiri a partita passano da 1,94 allo 0,38 dello scorso anno, di cui soltanto 0,13 sono diretti verso la porta. Ne risente anche la fanta-media, che passa dal 6,94 del 23/24 al 6,39 del 24/25. In poche parole, in un Bologna con tante bocche di fuoco, quella di Ferguson potrebbe essere meno produttiva del normale.

Ha perso terreno invece Aebischer: solo 13 partite a voto nel 24/25. Fabbian infine, rischia di essere chiuso dall’exploit di Odgaard e da un suo modo peculiare di interpretare quel ruolo di raccordo sulla trequarti, che spesso non coincide con l’idea di Italiano. Per concludere, da citare il nome di Dallinga: utile nella rincorsa all’Europa (specialmente nella seconda metà di campionato con 2 gol e 2 assist in momenti cruciali), l’olandese dovrà lottare con due presenze ingombranti come Castro e Immobile, che potrebbero farlo scivolare molto indietro nelle gerarchie.

I rigoristi e i tiratori del Bologna

Orsolini pigliatutto anche quest’anno? Lo scenario sembra essere questo, anche se l’unico che potrebbe insidiarlo è Immobile sui calci di rigore.

Occhio al Fantacalcio, malus in vista

Per quanto sia molto appetibile nel calcio giocato, in ottica Fantacalcio Lucumì non rappresenta sicuramente una prima scelta in difesa. 9 cartellini (8 ammonizioni e 1 rosso) nell’annata passata, con 10 insufficienze gravi (dal 5 in giù) di cui dalla 31a giornata in poi. Media voto abbondantemente al di sotto della linea di galleggiamento (5,83) e un’indole da difensore che ragiona di istinto puro, nella quale non c’è spazio per la regolarità a voto.

Luca Ottaviano

Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *