x

x

La Viareggio Cup ha appena visto andare in archivio la fase a gironi e, dal pomeriggio di domani, proseguirà con le prime gare della fase ed eliminazione diretta. Giunti a questo punto del torneo, però, possiamo già parlare di un importante record che spetta alle squadre africane di questa edizione. Per la prima volta, infatti, si sono qualificate agli ottavi della competizione (qui il programma completo) ben cinque squadre provenienti dall'Africa. Un en-plein totale per le compagini partecipanti a questa edizione: le nigeriane Alex Transfiguration, Beyond Limits, Mavlon e Ojodu City, e i congolesi del Centre National Brazzaville, hanno infatti tutte staccato il pass per gli ottavi. 

L'Africa ci crede: in cinque a caccia di uno storico successo

Già ai nastri di partenza di questa edizione lo scenario era da primato per le africane: mai prima di quest'anno, infatti, si erano registrate così tante partecipanti al Torneo di Viareggio. Ma dopo la fase a gironi le incognite hanno lasciato spazio alle certezze: le cinque africane hanno tutte superato brillantemente i gironi eliminatori e sono pronte a dare battaglia per la conquista del trofeo. Per quanto visto finora, Beyond Limits è una delle più serie candidate: i nigeriani hanno vinto tre partite su tre, travolgendo Carrarese e Stella Rossa prima di rifilare sei gol anche alla Fiorentina. Percorso con qualche ostacolo in più per Alex Transfiguration - finalista dell'edizione 2022 -, che ha comunque passato il turno senza troppi patemi piazzandosi al secondo posto alle spalle dell'Honved. Ha sorpreso anche l'Ojodu City, che ha fatto una vittima illustre come l'Empoli, estromessa dal torneo dopo la sconfitta casalinga di sabato. Lineare anche il percorso del Mavlon (6 punti e secondo posto alle spalle della Rappresentativa Serie D), mentre i congolesi del Brazzaville hanno dovuto accontentarsi della terza piazza imponendo comunque il pareggio al Torino. 

Gli ottavi delle africane

Sulla carta, il programma degli ottavi sembra poter sorridere particolarmente all'Ojodu City, che parte nettamente favorito sul Westchester United. Il Beyond Limits, migliore assoluta delle prime, ha pescato la peggiore delle terze (l'Avellino), mentre per le altre tre ci sono incroci decisamente più impegnativi: il Mavlon affronterà la Fiorentina, mentre il Brazzaville dovrà vedersela con i campioni in carica del Sassuolo. Attenzione anche alla sfida tra Alex Transfiguration e Rukh Lviv, un match da tripla che promette scintille. 

  • Ojodu City-Westchester United
  • Beyonds Limits - Avellino
  • Fiorentina-Mavlon
  • Sassuolo-Centre National Brazzaville
  • Rukh Lviv-Alex Transfiguration
Alex Transfiguration
Esultanza dell'Alex Transfiguration alla Viareggio Cup

I precedenti: la prima volta agli ottavi fu nel 2016

Comunque vada, dicevamo, per l'Africa l'edizione 2024 è già da record. Prima di quest'anno, infatti, soltanto quattro squadre erano riuscite a superare la fase a gironi del torneo dal 1983, anno in cui per la prima volta partecipò una squadra africana: in quell'occasione esordì l'Algeria U21, che arrivò ultima nel girone. I primi a superarli furono i congolesi dell'Ujana nel 2016, eliminati agli ottavi dall'Inter. Un risultato migliorato dai ghanesi del Berekum Chelsea nel 2019, fuori ai quarti di finale per mano del Genoa dopo i calci di rigore. E veniamo infine agli anni più recenti: nel 2022 l'Alex Transfiguration raggiunse una storica finale. Dopo aver estromesso Spal, Bologna ed Empoli, il Sassuolo spense i sogni di gloria dei nigeriani ai rigori. L'anno scorso a rappresentare l'Africa oltre i gironi c'era invece il Mavlon, eliminato agli ottavi dagli ungheresi dell'Honved. 

Primavera 1, la classifica marcatori del campionato
Juventus, nuovo colpo alla Huijsen? Occhi puntati su Nijstad