Hellas Verona-Fiorentina, le pagelle dei viola: Lucchesi bomber, Berti come Godot

TOGNETTI 6: Pronto, coinvolto spesso da situazioni apparentemente innocue risponde presente.

GENTILE 6: Alle spalle del “Bentegodi” si erge un altro marcantonio nella difesa di Aquilani, solido.

COMUZZO 7: Non incrocia il più temibile degli avversari in questo momento, ma fa registrare continui passi in avanti. Oggi da perno centrale, prima da braccetto, il classe 2005 ormai non è più una rivelazione.

LUCCHESI 7: Sporca una prova impeccabile mettendo a rischio il risultato con una sciocchezza. Fino al 92', però, è granitico dietro e letale davanti, il suo quarto centro in campionato vale il vantaggio. 

KAYODE 7: Spirito e gamba dei giorni migliori, va vicino anche al gol, ma si ferma sui guanti di Boseggia.

VITOLO 6: Rende la manovra abbastanza fluida eseguendo i suoi compiti per bene. (dal 79' HARDER S.V.).

AMATUCCI 7: Il sarto della mediana viola cuce il gioco con maestria, dopo un primo tempo non esaltante sale in cattedra.

FAVASULI 6: Prima frazione senza lampi, aumenta i giri del motore solo nella ripresa (dal 79' BIAGETTI S.V.).

BERTI 5,5: Imbottigliato nel traffico, cerca la sua mattonella nella trequarti con pazienza, ma quando gli capitano palloni potenzialmente decisivi non incide.

DISTEFANO 6,5: Testardo, a volte egoista e fortunato sul gol: in una giornata non del tutto luccicante mette vari ingredienti per risultare decisivo (dall'85' CAPASSO S.V.).

TOCI 6: Ha il merito di trovare contromisure ad una marcatura asfissiante, esce per dialogare sia in verticale che sull'esterno.