x

x

La sconfitta ai supplementari contro i Portoghesi non ha lasciato solo dell'amaro in bocca e della delusione per come l'Italia ad un certo punto fosse in grado addirittura di ribaltare le sorti del match, ma l'eliminazione dal torneo ha rappresentato anche la fine di un ciclo. Difatti, per questioni di etá, quella di ieri sera é stata l'ultima partita per molti giocatori che con Nicolato sono cresciuti non solo da un punto di vista tecnico ma anche umano; potremmo citare per esempio Cutrone, Scamacca, Maggiore ma anche Pobega e Frattesi. Ora per gli azzurrini si apre un nuovo ciclo che dovrà senza ombra di dubbio ripartire da punti fermi come Rovella e Raspadori per citarne alcuni. Dopo il match il CT ha voluto ringraziare attraverso un post Instagram i ragazzi che per quattro anni, a partire dalla nazionale U18, ha allenato e cresciuto. Ecco le sue parole: 

“ Ieri sera non sono riuscito a dirvi quello che avrei voluto… Ci provo ora. In questi anni mi avete fatto vivere emozioni indimenticabili, che mai potrò scordare. Mi mancherà il vostro sorriso cosí come le vostre lacrime. Mi mancheranno le vostre pazzie, il vostro coraggio e l'entusiasmo che mettete in ogni cosa. E le nostre chiacchierate. Siete sempre stati veri e generosi, dovete esserne orgogliosi. Non posso pensare di dovermi allontanare da voi. E non lo farò. Ho cercato in ogni momento di ricambiare il vostro affetto. Spero con tutto il cuore di esserne stato capace”.

Primavera 1, la classifica marcatori dopo la 30^ giornata: Contini del Cagliari scarpa d'oro della stagione
Pescara, le big drizzano le antenne per Mercado