Sampdoria, è arrivata la firma di Lotjonen: comunicato e dettagli

Tramite i propri canali ufficiali, la società Sampdoria comunica di aver sottoscritto il primo contratto professionistico relativo ai diritti alle prestazioni sportive del calciatore Arttu Lotjonen. Di seguito il comunicato ufficiale: “L’U.C. Sampdoria comunica di aver stipulato e sottoscritto il primo contratto professionistico relativo ai diritti alle prestazioni sportive del calciatore Arttu Lotjonen. Il difensore si è legato al club blucerchiato fino al 30 giugno 2024”. 

Arttu Lotjonen, il primo contratto non si scorda mai

A circa un anno dal suo arrivo in Italia, l'ambientamento del finlandese sembra essere arrivato al suo picco massimo: dopo qualche mese di approccio ad un clima totalmente diverso (sia a livello strettamente meteorologico che a livello di ambizioni), il giovane 2004 ha fatto esperienza ed è cresciuto molto. A livello di campo, l'impatto con una fisicità e un atletismo differenti si è fatto attendere, ma adesso Arttu è pronto a prendersi il Primavera 1. Buona elevazione, discreta corsa nonostante la mole non indifferente, con un bagaglio tecnico ancora da affinare ma non sprovvisto di colpi per iniziare la costruzione dal basso. Insomma, le basi per creare qualcosa di importante ci sono, ma è ora il momento della verità: serve continuità di rendimento in campionato e nella seconda parte di stagione, in vista di un 2024 arricchito dall'importante firma sul rinnovo. A livello concettuale infatti, la firma simboleggia il clima di fiducia e stima che i blucerchiati nutrono nei confronti del finlandese: fiducia che, a questo punto, dovrà essere trasferita sul rettangolo verde.

Arttu Lotjonen, alla caccia dell'esordio in Serie B

Il 2024 per Arttu Lotjonen potrebbe essere un anno spartiacque: tutto dipende dalle prestazioni in Primavera, dove Sassarini sembra orientato a dargli sempre più minutaggio in questa parte. In base al rendimento nel settore giovanile, Andrea Pirlo potrebbe regalargli una gioia incommensurabile come quella dell'esordio con la prima squadra (già donata al suo compagno di reparto Hugo Buyla, nel contesto del turno di Coppa Italia perso contro la Salernitana), oppure qualche convocazione con il gruppo squadra per vivere l'ambiente e dargli un assaggio di uno spogliatoio ricolmo di professionisti. In sostanza, con il nuovo anno si apre anche un nuovo capitolo per il centrale finlandese, che deve completare la transizione da “ambientamento in un modo di fare calcio differente” a “perno della difesa di Sassarini”, con una finestra irrimediabilmente aperta sulle ambizioni a lungo termine.