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Foto MARTIN COCCIOLO
Foto MARTIN COCCIOLO

Dopo un debutto in prima squadra da incorniciare, il terzino Alex Jimenez è finito sotto i riflettori in casa Milan. Ed era inevitabile che finisse diversamente, visto l'ottimo esordio del giovane spagnolo - classe 2005 - in prima squadra, in occasione della gara di Coppa Italia vinta contro il Cagliari per 4-1. Il tecnico Stefano Pioli ha adesso una soluzione in più sulle corsie difensive, ma quale sarà poi il futuro di Jimenez? La Gazzetta dello Sport ha fatto il punto della situazione, partendo dal pensiero del Milan riguardo alle prospettive del giocatore. 

Tra Milan e Real Madrid: la situazione di Jimenez

Jimenez è arrivato in rossonero nell'estate del 2023, dopo un lungo percorso nel settore giovanile del Real Madrid. Il terzino spagnolo è stato immediatamente aggregato alla Primavera di Ignazio Abate, dove non ha faticato a prendersi un posto da titolare: arrivato a questo punto della stagione, il giovane ha collezionato 15 presenze tra campionato, Coppa Italia Primavera e Youth League, con un assist messo a referto. Numeri che gli sono valsi, appunto, la fiducia di Pioli e l'esordio in prima squadra.

Alex Jimenez, in campo con il Milan
Alex Jimenez, in campo con il Milan Primavera - Foto Martin Cocciolo

A livello burocratico - si legge - la situazione è chiara: Jimenez è a Milano in prestito con diritto di riscatto e contro-riscatto. Il Milan può farne suo il cartellino a fronte di un corrispettivo di 5 milioni, ma il Real Madrid vanta la famosa recompra, che può far valere soltanto nell'estate 2025 o 2026. Una situazione che ricorda molto quella di Brahim Diaz, rivoluto fortemente dai Blancos dopo le sue ottime prove in Serie A con i rossoneri. 

L'idea del Milan e i possibili scenari

Difficile, prosegue il quotidiano, immaginare adesso quale sarà il futuro di Jimenez. Il diritto di riscatto che vanta il Milan è su cifre tutto sommato abbordabili, ma resta da capire cosa vorrà fare in futuro il Real Madrid, che nell'estate del 2025 o l'anno successivo avrà la facoltà di riportarlo in Spagna. Le cifre non sono note ma - spiega la Gazzetta - è ragionevole pensare che siano oltre i 10 milioni. Per quanto riguarda il campo, invece, Jimenez ha la possibilità di farsi strada nella rosa di Pioli, vista la personalità e le doti mostrate all'esordio, ma anche la sua duttilità, qualità sempre apprezzata dagli allenatori. Contro il Cagliari ha giocato infatti come terzino sinistro, ma il suo ruolo naturale lo vede impiegato sulla corsia di destra. 

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