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Storie di Primavera

Il gioco di parole tra Juventus e gioventù è fin troppo scontato, ma probabilmente è anche il modo migliore per dare un aggettivo alla squadra di Allegri vista all'opera questa sera. Dopo un inizio choc, con l'errore di Gatti che ha portato in vantaggio la Salernitana, la banda del tecnico livornese ha ribaltato la partita di Coppa Italia, finendo per travolgere i campani con un tennistico 6-1. Un risultato maturato soprattutto grazie ai tanti giovani schierati dall'allenatore bianconero, che ha visto firmare il pareggio da Fabio Miretti, uno dei simboli di questa nuova linea verde varata dalla Juventus. Il centrocampista classe 2003 veste la maglia della Vecchia Signora fin da bambino ed è uno dei pochi ad essere riusciti a completare la trafila fino alla prima squadra. In campo dal 1' anche Samuel Iling-Junior, forse uno dei pochi a non brillare particolarmente, mentre in grande evidenza si è invece messo uno dei subentrati: Kenan Yildiz

Seconda perla di Yildiz con la Juve di Allegri

Il talento turco lo ha rifatto ancora. Dopo aver stupito tutti in quel di Frosinone, dove ha firmato un gol straordinario dopo aver dribblato ben tre avversari con una sterzata verso l'interno dell'area, questa sera Yildiz ha siglato il suo secondo gol nelle ultime tre partite. Subentrato al 66' al posto di Chiesa, l'attaccante classe 2005 ha inciso immediatamente sul match, propiziando l'autogol di Bronn che ha portato la Juventus sul 4-1. Servito da Milik, ha calciato su Fiorillo che, in uscita, ha respinto addosso al corpo di Bronn.

Kenan Yildiz dopo l'abbraccio con Nonge
L'esultanza di Kenan Yildiz, al secondo gol con la Juventus

Non contento, pochi minuti dopo Kenan si è preso anche la meritata gioia personale. Dopo aver ricevuto palla largo sulla corsia di sinistra, l'ha portata avanti fino a un'improvvisa e rapida sterzata con la quale ha eluso l'intervento di due difensori. Il turco ha poi proseguito a gran velocità verso l'area di rigore, dove ha saltato un altro avversario per poi scaricare il 5-1 alle spalle del portiere della Salernitana. Un gol bellissimo, il secondo in pochi giorni, che gli è valso gli applausi scroscianti dei 40.000 tifosi bianconeri presenti all'Allianz Stadium. 

Nonge, la prima volta allo Stadium

Quella di stasera rimarrà una serata indimenticabile anche per Joseph Nonge che, come anticipato da Allegri in conferenza stampa, ha effettivamente trovato spazio nel corso della partita. Per il giovane belga, classe 2005, l'esordio in prima squadra è arrivato al 76', quando è entrato sul terreno di gioco al posto di Miretti. Circa un quarto d'ora a disposizione per Nonge, che ha potuto respirare l'aria dell'Allianz Stadium dal palcoscenico principale. E che, magari, nel prosieguo della stagione potrà trovare nuovamente spazio seguendo le orme di tanti altri suoi compagni provenienti dal settore giovanile. 

Nonge
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