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Nazionali Giovanili

Tre Europei in una settimana: a marzo l’Italia giovanile si gioca tutto

Dal 25 al 31 marzo Italia U19 e U17 in casa e U18 in Scozia si giocano tre pass europei tra fasi élite e nuovo format UEFA.

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Nazionali giovanili azzurre

Marzo, crocevia per le Nazionali giovanili azzurre

Le palline di Nyon hanno disegnato un marzo per il vivaio azzurro. Dal 25 al 31 l’Italia si giocherà tre pass europei in contemporanea: Under 19 e Under 17 in casa, Under 18 in Scozia per l’avvio del cammino verso l’Europeo 2027. Una finestra che può indirizzare l’intero percorso delle Nazionali giovanili.

Under 19: fase élite in Italia, conta solo il primo posto

Gli Azzurrini di Alberto Bollini, campioni d’Europa nel 2023 e primi nell’ultimo girone in Sicilia, ospiteranno la fase élite dell’Europeo Under 19. Il sorteggio li ha inseriti nel Gruppo 6 con Turchia, Slovacchia e Ungheria. Dal 25 al 31 marzo si giocherà in Italia con una regola secca: solo chi chiude al primo posto volerà in Galles per la fase finale (28 giugno–11 luglio 2026), dove ci si giocherà anche l’accesso al Mondiale Under 20 2027.

Bollini predica realismo: ricorda la scorsa stagione, chiusa da imbattuti ma senza fase finale, e invita a non farsi ingannare dal ranking. Al tempo stesso vede in marzo un’occasione per ampliare lo scouting e la concorrenza interna, facendo leva su un gruppo che ha già dimostrato di sapersi compattare rapidamente.

Under 18: in Scozia un girone “anglosassone”

La Nazionale Under 18 riparte dalla medaglia di bronzo al Mondiale Under 17 in Qatar e inaugura in Scozia il percorso verso l’Europeo Under 19 del 2027 in Cechia. Inserita in Lega A grazie al quarto posto nel ranking UEFA, l’Italia è nel Gruppo A2 con Irlanda, Polonia e Scozia, che ospiterà il mini torneo dal 25 al 31 marzo. Un raggruppamento “anglosassone”, con Irlanda e Scozia pronte a imporre intensità e una Polonia tradizionalmente organizzata.

Il nuovo format oppone le squadre di prima fascia e offre tre posti su quattro per restare in Lega A; le ultime dei sette gironi retrocederanno invece in Lega B. Per il c.t. Massimiliano Favo l’obiettivo è capitalizzare la spinta del podio mondiale, “rispettare tutti, senza temere nessuno” e blindare subito la permanenza al massimo livello.

Under 17: in casa un girone di ferro per Europa e Mondiale

Per l’Under 17 di Daniele Franceschini, campione d’Europa 2024 a Cipro, marzo sarà un esame. Gli Azzurrini, secondi nel primo turno, sono stati inseriti nel Gruppo A2 con Portogallo, Islanda e Romania. Il Portogallo parte da favorito, l’Islanda arriva da un percorso a punteggio pieno, la Romania resta un’avversaria fisica e scomoda.

Anche questo mini torneo si giocherà in Italia, dal 25 al 31 marzo. Il peso del girone è enorme: solo la prima volerà in Estonia per la fase finale dell’Europeo Under 17 (25 maggio–7 giugno 2026), mentre sette prime e quattro migliori seconde staccheranno il pass per il Mondiale Under 17 in Qatar 2026. Nessun alibi nella linea di Franceschini, che chiede alla squadra di puntare sulle proprie qualità, sfruttare il fattore campo e mantenere la solita mentalità: “Siamo l’Italia e andiamo sempre in campo per provare a vincere”.

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