Comuzzo verso il debutto dal 1’: “Entusiasta di questa maglia”. Lipani: “Percorso giusto, gruppo unito”

Comuzzo e Lipani parlano alla vigilia di Polonia-Italia U21: le loro dichiarazioni

Pietro Comuzzo vede sempre più vicino il suo esordio dal 1’ con l’Italia U21. A rivelarlo è stato il c.t. Silvio Baldini ai microfoni Rai, anticipando la scelta di puntare sul difensore nella prossima uscita degli Azzurrini. Per il classe 2005 si tratta di un passaggio importante nel suo percorso in Nazionale, un salto di responsabilità dopo le esperienze nelle selezioni giovanili e il minutaggio accumulato con il club. La chiamata dal primo minuto è il segnale di una fiducia crescente, costruita giorno dopo giorno sul campo di allenamento.

Le sensazioni di Comuzzo: “Orgoglioso di questa opportunità”

Comuzzo non nasconde l’emozione per una serata che può segnare una tappa chiave del suo cammino: “Sono entusiasta di poter finalmente giocare con questa maglia, così come di allenarmi con questo gruppo. Posso mettere la mia esperienza internazionale col club a disposizione dei compagni, con i quali condividiamo tutti la stessa voglia di migliorarci sempre”. Il difensore insiste sul clima positivo che si respira nel ritiro: “Stiamo bene tra noi e in campo si lavora duro. Il mister è per noi un valore aggiunto, che ci aiuta a crescere individualmente e come gruppo, perché poi in campo va la squadra e non il singolo”. Parole che raccontano un ambiente competitivo ma sano, in cui la meritocrazia e la disponibilità reciproca sono al centro del progetto.

Lipani, il capitano sempre presente

Alla vigilia è intervenuto anche il capitano Luca Lipani, punto di riferimento tecnico e mentale dell’Under 21. Il centrocampista del Sassuolo ha sottolineato il lavoro svolto a Tirrenia: “Il percorso è quello giusto: abbiamo fatto allenamenti ad alta intensità. Le prossime saranno partite difficili, ma dobbiamo pensare a quello che sappiamo fare noi”. Lipani è fin qui l’unico azzurrino sempre in campo: 360’ in 4 gare, davanti a Koleosho (334’) e Pisilli (323’). Numeri che fotografano il suo peso specifico nel gruppo, a cui si aggiungono le 61 presenze complessive con le Nazionali Giovanili, dalle Under 15 fino alla Under 21.

Identità, gruppo e rapporto con Baldini

Il capitano si è soffermato anche sull’identità della squadra e sul legame costruito con Baldini: “Ci conosciamo più o meno tutti, anche con i nuovi, perché ci siamo incrociati nelle Nazionali Giovanili. Siamo un bel gruppo, ogni volta che ci ritroviamo è sempre bello stare insieme”. Poi uno sguardo al c.t.: “Di lui mi ha colpito il lato umano e l’entusiasmo che ci vuole trasmettere nel fare quello che alla fine ci piace fare da bambini. Perché, a volte, lo vediamo come un lavoro, ma poi è quello che sognavamo di fare da sempre”. Parole che raccontano una Nazionale giovane ma consapevole, pronta a sostenere chi, come Comuzzo, sta per vivere la sua prima volta dal primo minuto.

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