Italia U21, Nunziata: “Fatta una grande gara nonostante i tanti cambi”

Dopo l’1-1 con la Spagna, Nunziata elogia l’Italia U21: “Prestazione solida, gruppo affidabile. Lavoriamo anche su moduli alternativi”

Un’Italia U21 solida, compatta e volitiva ha strappato un pareggio di prestigio contro la Spagna, chiudendo la terza gara del girone degli Europei sull’1-1 grazie al gol di Pisilli. Al termine della gara, il commissario tecnico Carmine Nunziata ha espresso soddisfazione per la prova offerta dai suoi, sottolineando la maturità del gruppo e la capacità di adattarsi a cambiamenti tattici e di formazione.

Carmine Nunziata

Italia U21, Nunziata e una prestazione da elogiare

“Devo dire che bisogna far un plauso ai ragazzi – ha dichiarato Nunziata ai microfoni della Rai – perché hanno fatto una grande partita”. Il ct azzurro non nasconde l’apprezzamento per l’atteggiamento messo in campo dai suoi, soprattutto alla luce delle numerose novità inserite nell’undici titolare. “La voglia è rimasta la stessa nonostante i tanti cambi e anche un modulo differente”, ha aggiunto, evidenziando la capacità del gruppo di mantenere intensità e coesione pur in contesti tattici differenti.

Moduli alternativi e certezze consolidate

Durante l’incontro, l’Italia U21 ha infatti sperimentato una nuova disposizione in campo, frutto di un lavoro svolto in tempi ristretti. “Ieri mattina abbiamo lavorato su uno schema differente”, ha rivelato Nunziata, a dimostrazione della rapidità con cui la squadra riesce ad assorbire nuove indicazioni. “Posso contare su 23 certezze”, ha affermato con convinzione, riferendosi a un gruppo ampio e affidabile, capace di offrire garanzie su più fronti.

Italia U21 esultanza

Problemi in attacco? La fiducia resta alta

Alla domanda sulle difficoltà realizzative dell’attacco, il ct ha replicato con una riflessione chiara ma fiduciosa. “L’attacco fatica a segnare? Sono tutti giocatori che hanno nel DNA il gol: Pisilli, Casadei, Fabbian, Gnonto, Ambrosino. Altrimenti sarebbe stata dura”, ha spiegato. Per Nunziata, dunque, non si tratta di un problema strutturale, ma di una questione legata ai momenti di forma e agli equilibri da affinare.

Un gruppo in crescita

Il pareggio contro la Spagna rappresenta un buon test in vista dei prossimi impegni ufficiali. Al netto delle difficoltà incontrate in alcuni frangenti della gara, l’Italia ha dimostrato di avere una base solida e ampi margini di miglioramento. La capacità di reagire allo svantaggio e di trovare il pareggio con Pisilli è un segnale importante per il prosieguo del percorso. Nunziata, da parte sua, sembra avere le idee chiare: costruire una squadra flessibile, competitiva e soprattutto consapevole dei propri mezzi.

 

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