Italia U21, conferenza Nunziata: “Faremo turnover. Gattuso? Potrebbe venire in Slovacchia”

Il ct dell’Italia U21, Carmine Nunziata, ha parlato in conferenza alla vigilia della sfida contro i pari età della Spagna

Italia e Spagna, le due nazionali più titolate nella storia del Campionato Europeo Under 21, si affronteranno domani sera allo stadio Anton Malatinsky di Trnava (ore 21, diretta su Rai 2) per l’ultima giornata del Gruppo A. Cinque titoli a testa e una lunga tradizione di successi: gli Azzurrini hanno dominato tra gli anni Novanta e i primi Duemila (ultimo successo nel 2004), mentre la Rojita ha primeggiato in tre delle ultime sette edizioni, raggiungendo la finale due anni fa, persa contro l’Inghilterra. Entrambe le squadre sono già qualificate ai quarti, ma resta da stabilire chi chiuderà al primo posto. Alla vigilia della sfida tra Italia U21 e i pari età della Spagna ha parlato in conferenza il ct Carmine Nunziata.

Carmine Nunziata

I conti del girone: Italia obbligata a vincere

La classifica del girone sorride agli spagnoli, che con 5 gol segnati contro i 2 dell’Italia U21 possono contare su due risultati utili su tre. Alla squadra allenata da Santi Denia basterà infatti un pareggio per mantenere la vetta. Gli azzurrini, invece, hanno un solo risultato a disposizione: la vittoria. Un successo varrebbe il primo posto e soprattutto la permanenza a Trnava per i quarti, evitando un trasferimento e – potenzialmente – un avversario più ostico.

Nunziata: “Cambierò qualcosa, ma l’obiettivo è vincere”

Il commissario tecnico Carmine Nunziata ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida, ribadendo l’intenzione di puntare al primato: “Giocheremo la nostra partita, come abbiamo sempre fatto, cercando di vincerla. Ci teniamo a chiudere in testa il girone. Poi vedremo quale avversaria ci toccherà ai quarti”. Alla terza gara in una settimana, il ct ha annunciato qualche cambio di formazione, complice anche le quattro diffide (Fabbian, Koleosho, Ndour e Zanotti) e la necessità di gestire le energie: “Ho portato qui 23 ottimi calciatori, è giusto dare spazio a chi ha giocato meno. La formazione sarà comunque la migliore possibile”.

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I numeri: Spagna più offensiva, Italia rocciosa

Domani si sfideranno due squadre che finora hanno mostrato qualità diverse ma complementari. La Spagna è la seconda nazionale per tiri nello specchio della porta (17), dietro solo all’Olanda (18). L’Italia, invece, si distingue per la solidità difensiva: insieme al Portogallo è l’unica squadra ancora imbattuta e ha concesso appena 4 conclusioni agli avversari. Una sfida che si preannuncia come un vero e proprio banco di prova in vista della fase a eliminazione diretta. “Ogni partita fa storia a sé – ha aggiunto Nunziata – conosciamo bene le qualità offensive della Spagna. Ma anche noi vogliamo fare una grande prestazione”.

Un nuovo inizio: Gattuso alla guida della Nazionale maggiore

Intanto, dal quartier generale azzurro arriva anche un messaggio di sostegno al nuovo Commissario Tecnico della Nazionale maggiore, Gennaro Gattuso, il cui incarico è stato ufficializzato ieri. “Faccio un grosso in bocca al lupo al mister – ha detto Nunziata -. Ha un compito non facile, ma sicuramente farà grandi cose. Mi hanno detto che potrebbe venire a vedere qualche partita in Slovacchia, sarebbe un piacere”. Il legame tra le due selezioni è forte, e il nuovo corso azzurro potrebbe rafforzare ulteriormente il ponte tra Under 21 e Nazionale maggiore.

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