Azzurrini, via alla corsa Mondiale: da Novarello a Doha, esordio il 3 novembre col Qatar

Raduno a Novarello: iniziata la missione Mondiale per l’Italia

È iniziata a Novarello la marcia di avvicinamento dell’Italia Under 18 al prossimo Mondiale Under 17, in programma dal 3 al 27 novembre in Qatar. Il gruppo guidato da Massimiliano Favo si è ritrovato con entusiasmo e concentrazione, consapevole dell’importanza di queste settimane di preparazione. Dopo il primo allenamento sul campo 4, utile per riprendere ritmo e confidenza con il pallone, la squadra ha subito alzato l’intensità con una doppia seduta di lavoro nella giornata successiva. Obiettivo: costruire condizione e automatismi in vista dell’esordio mondiale.

Il cammino nel Gruppo A

Il calendario è già definito e scandirà il percorso degli Azzurrini in Qatar. Lunedì 3 novembre alle 18.45 locali (16.45 italiane), con diretta su Rai Sport, l’Italia affronterà i padroni di casa del Qatar sul campo 7 dell’Aspire Zone di Doha.

Poi toccherà alla Bolivia, giovedì 6 novembre alle 15.30 locali (13.30 italiane) sul campo 3, e infine al Sudafrica, domenica 9 novembre alle 18.45 locali (16.45 italiane) sul campo 9.

Passeranno agli ottavi le prime due di ciascuno dei dodici gironi, più le otto migliori terze. Una formula che lascia spazio alla speranza ma impone continuità e attenzione sin dal debutto. I sedicesimi si giocheranno il 14 e 15 novembre, gli ottavi e quarti rispettivamente il 18 e 21, mentre semifinali e finali sono fissate al 24 e 27 novembre. L’ultimo atto si disputerà al prestigioso Khalifa International Stadium di Doha.

Un’eredità da onorare

Per l’Italia si tratta della settima partecipazione alla rassegna iridata (1991, 1993, 2005, 2009, 2013, 2019 e ora 2025). Il miglior risultato resta il quarto di finale, raggiunto due volte. Nel 2009 in Nigeria, con la sconfitta 2-1 contro la Svizzera, e nel 2019 in Brasile, dove gli Azzurrini si arresero 2-0 ai padroni di casa.

Oggi la Nazionale di Favo riparte da basi solide, da un gruppo affiatato e da un percorso tecnico costruito su intensità, qualità e gestione dei momenti. La rotta è tracciata: l’Italia è pronta a mettersi in viaggio. Il Mondiale chiama, gli Azzurrini rispondono.

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