Italia U15, esordio amaro al Torneo di Sviluppo. Battisti: “Spagna squadra già rodata”

Italia U15, esordio amaro al Torneo di Sviluppo UEFA

Al St George’s Park National Football Centre di Burton upon Trent, l’Italia Under 15 apre il proprio cammino nel Torneo di Sviluppo UEFA con una sconfitta di misura: 2-1 contro la Spagna. Un debutto che lascia sensazioni contrastanti, perché gli Azzurrini tengono bene il campo per larghi tratti, ma finiscono per pagare soprattutto una ripresa giocata a ritmi altissimi dagli iberici. Al tempo stesso, la reazione nel finale e alcuni segnali di personalità offrono spunti incoraggianti in vista delle prossime uscite.

La Spagna accelera nel finale e piazza il doppio colpo

La gara resta bloccata a lungo, con poche occasioni nitide e una fase iniziale in cui l’Italia riesce a contenere senza concedere grandi spazi. La svolta arriva però negli ultimi venti minuti, quando la Roja aumenta giri e presenza nella metà campo azzurra. Al 72’ è Hugo Oliva Villa, attaccante dell’Espanyol, a trovare l’1-0 sfruttando una delle migliori situazioni create dalla Spagna. Il raddoppio arriva poco dopo, al 76’: a firmarlo è Mikel López Andérez, centravanti del Real Madrid, che finalizza un’altra azione costruita con intensità e tempi rapidi, dando l’impressione di aver indirizzato definitivamente la partita.

Orgoglio azzurro: Musah e un finale in cui manca solo il pari

L’Italia, però, non si disunisce. Anzi, nel momento più complicato riesce a restare dentro la partita e a riaprirla: all’86’ Abdl Salam Musah, centrocampista della Fiorentina, accorcia le distanze e restituisce speranza agli Azzurrini. Nel forcing conclusivo la Nazionale sfiora anche il 2-2, ma la rimonta si ferma a un passo dal traguardo.

Battisti guarda oltre il risultato

Nel post gara, il c.t. Enrico Battisti sottolinea il valore dell’esperienza internazionale e la risposta emotiva del gruppo: “Abbiamo esordito contro una squadra forte e già rodata – spiega il tecnico Enrico Battisti –. Nel primo tempo non abbiamo corso grandi pericoli, mentre nella ripresa, in cui abbiamo patito l’intensità del calcio internazionale, siamo andati sotto di due gol, ma abbiamo saputo reagire accorciando le distanze e sfiorando il pari nei minuti finali. Non era facile a livello psicologico, motivo per cui, al di là del risultato, sono molto contento. I ragazzi hanno indossato con orgoglio la maglia azzurra. Siamo sulla strada giusta”.

Subito di nuovo in campo: mercoledì c’è l’Islanda

Il calendario non concede pause: l’Under 15 tornerà in campo mercoledì 17 dicembre (ore 12 locali, 13 italiane), sempre a St George’s Park, contro l’Islanda, reduce da un pesantissimo 7-0 subito dall’Inghilterra. Battisti annuncia rotazioni, con particolare attenzione alla gestione delle energie: “Darò spazio a chi oggi ha giocato meno – conclude l’allenatore azzurro – ma terremo chiaramente conto di chi sarà più fresco, perché non siamo ancora abituati a giocare a questa intensità, essendo queste le nostre prime uscite”