Europei U21, al via il torneo: favorite, le possibili sorprese e i talenti da tenere d’occhio

L’attesa è finita: gli Europei U21  prendono il via

L’entusiasmo è alle stelle, il conto alla rovescia è terminato: stanno per cominciare gli Europei U21 2025. Dall’11 al 28 giugno, le migliori 16 squadre giovanili del continente si sfideranno in Slovacchia per il titolo di campione d’Europa di categoria. Le squadre, divise in quattro gironi da quattro, daranno vita ad una fase iniziale intensa, con le prime due di ogni gruppo che accederanno ai quarti di finale. Da lì, via alla battaglia ad eliminazione diretta, con supplementari e rigori in caso di parità, fino alla finalissima del 28 giugno, che decreterà la vincitrice senza una finale per il terzo posto.

L’Italia arriva all’appuntamento con grandi aspettative e una missione chiara: riportare entusiasmo al popolo azzurro, in un periodo complicato per la Nazionale maggiore. Le partite si disputeranno in otto stadi diversi, sparsi nelle città slovacche, con il National football Stadium di Bratislava come impianto di maggior capienza (22.500 spettatori). Dopo la chiusura della fase a gironi il 17 e 18 giugno, si entrerà nel vivo con i quarti di finale il 21 e il 22, seguiti dalle semifinali il 25 e dalla grande resa dei conti il 28 giugno.

Logo Europei Under 21

Europei U21, i gironi: sfide, favoriti e possibili sorprese

L’Europeo è alle porte e si preannuncia molto equilibrato e ricco di colpi di scena. Scopriamo insieme i quattro gironi:

GRUPPO A: Italia, Spagna, Slovacchia e Romania. Gli azzurrini sono stati inseriti in un girone di ferro. I ragazzi guidati da Carmine Nunziata dovranno affrontare la temibile Spagna, una delle nazionali più vincenti della competizione, e i padroni di casa della Slovacchia, che avranno il sostegno del pubblico. La Romania, invece, potrebbe essere la mina vagante, forte di una qualificazione brillante.

GRUPPO B: Inghilterra, Germania, Repubblica Ceca e Slovenia. L’Inghilterra, campione in carica, parte con i favori del pronostico, ma la Germania è sempre una squadra temibile a livello giovanile. La Repubblica Ceca e la Slovenia cercheranno di sfruttare ogni occasione a loro disposizione per sorprendere le due big del gruppo.

GRUPPO C: Portogallo, Francia, Polonia e Georgia. Girone molto competitivo con Portogallo e Francia pronti a brillare grazie ai propri talenti. La Polonia vuole dimostrare di poter competere con le migliori, mentre la Georgia, dopo la sorprendente prestazione nell’ultima edizione da paese ospitante, potrebbe essere ancora una volta la rivelazione.

GRUPPO D: Olanda, Ucraina, Finlandia e Danimarca. Gli olandesi sono tra i favoriti, ma l’Ucraina ha dimostrato di essere una nazionale solida e ambiziosa. Finlandia e Danimarca cercheranno invece di sfruttare la loro organizzazione tattica per mettere in difficoltà le due favorite.

Italia U21 esultanza (Credit foto: Leonardo Bartolini)

I talenti da seguire: le stelle dell’Europeo U21

L’Europeo U21 è da sempre considerata come una vetrina per i campioni di domani, e anche quest’edizione è in grado di metterne in mostra alcuni. Tra i nomi più attesi, spicca Ethan Nwaneri dell’Arsenal, un talento precoce che ha già fatto parlare di sè in Premier League. Anche la Francia porta giocatori di altissimo livello, come Castello Lukeba, solido difensore del Lipsia.

La Spagna punterà su Diego Lopez, ala destra del Valencia, e Javi Guerra, mentre la Germania avrà Noah Atubolu, portiere del Friburgo, una sicurezza tra i pali. Occhio anche ai giovani italiani: Ambrosino e Gnonto guideranno l’attacco azzurro, con Prati e Pisilli pronti a dominare il centrocampo.

Ma non ci sono solo le big: anche le nazionali meno blasonate hanno talenti pronti a sorprendere. La Romania si affida a Louis Munteanu (ex Fiorentina) e al centrocampista Constantin Grameni, mentre la Georgia punta su Giorgi Kvernadze, giovane attaccante del Frosinone. La Slovenia ottimi centrocampisti di qualità come Luka Topalovic. La Finlandia per l’attacco si affida a Teemu Hytonen e Otso Liimatta del Famalicao. Veramente tanti talenti pronti a sorprendere e mettersi in mostra. Chi riuscirà a lasciare il segno.

Ethan Nwaneri Arsenal

Albo d’oro e record

L’Europeo U21 ha ormai una lunga storia, con alcune nazionali che sono riuscite a dominare la competizione nel corso degli anni. Italia e Spagna sono le squadre più vincenti, con 5 titoli a testa. Seguono Germania (3), Inghilterra (2), Olanda (2) e Russia (2, includendo l’ex Unione Sovietica).

Tra i record più significativi, l’Italia vanta il maggior numero di partecipazioni (22) e di edizioni consecutive vinte (3). La Spagna, invece, detiene il primato per il maggior numero di gol segnati nella storia del torneo (547). La vittoria più larga nelle qualificazioni appartiene sempre alla Spagna, che ha battuto San Marino 14-0 nel 2005.

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