Nazionali Giovanili
Corradi saluta l’Italia U20: “È mancata solo la lode, ora vado a fare un master”
Bernardo Corradi lascia e saluta l’Italia U20 per iniziare la nuova avventura al Milan con Allegri: le parole dell’ex ct azzurro.

Bernardo Corradi lascia e saluta l’Italia U20 per iniziare la nuova avventura al Milan con Allegri: le parole dell’ex ct azzurro
L’Italia U20 dovrà presto voltare pagina e trovare un nuovo commissario tecnico. Bernardo Corradi, infatti, lascia l’incarico federale per intraprendere una nuova avventura professionale: entrerà a far parte dello staff tecnico di Massimiliano Allegri sulla panchina del Milan. Una scelta che rappresenta un cambio di rotta importante nella carriera dell’ex attaccante e segna l’inizio di una nuova fase della sua vita da allenatore.

Corradi Italia U20 (Credit foto: M.C.)
Un nuovo Milan, uno staff “lungo e corposo”
Corradi sarà uno dei volti nuovi in un gruppo di lavoro ampio e strutturato, scelto da Allegri per dare solidità e identità al suo ritorno in rossonero. Oltre a lui, ci saranno i fedelissimi del tecnico livornese: il vice storico Landucci, gli assistenti Dolcetti e Trombetta, il preparatore atletico Folletti, quello dei portieri Filippi e Magnanelli, ex allenatore della Primavera della Juventus. Il 7 luglio, l’intero staff sarà a Milanello per l’inizio della preparazione. Un incontro preliminare tra Allegri, il ds Igli Tare e il team si è già svolto per pianificare il lavoro estivo.
Il percorso federale di Corradi
Corradi saluta così un ciclo durato otto anni all’interno della Federazione, dove ha ricoperto diversi ruoli nel settore giovanile. Dopo essere entrato nello staff tecnico federale nel 2017 come assistente dell’attuale ct dell’Under 21 Carmine Nunziata, ha guidato le selezioni Under 16, Under 17, Under 18, Under 19 e infine l’Under 20. Un percorso lineare e ricco di esperienze formative, che gli ha permesso di conoscere e valorizzare intere generazioni di giovani talenti azzurri.

Corradi Italia U20
Il saluto di Corradi: “Mi è mancata la lode, vado a fare un master”
Ai microfoni di Sky, Corradi ha affidato il suo commiato alla FIGC con parole dense di gratitudine e consapevolezza: “Ho passato otto anni meravigliosi in Federazione, nei quali ho visto generazioni di calciatori crescere. Il futuro lo vedo sempre positivo, ho voglia di mettermi in gioco. Le strade tra me e la Figc si separeranno, ma sarò sempre grato perché mi hanno dato la possibilità di crescere”. Poi una metafora che fotografa il suo stato d’animo: “È come se avessi fatto una facoltà, sono arrivato alla laurea, mi è mancata la lode e ho deciso di andarmene a fare un master”.
Verso i Mondiali senza ct: la FIGC cerca un sostituto
La partenza di Corradi arriva in un momento delicato: la Nazionale Under 20 sarà protagonista ai prossimi Mondiali di categoria a fine settembre, e ora la FIGC è chiamata a trovare rapidamente un nuovo commissario tecnico per guidare il gruppo. Il profilo dovrà garantire continuità al lavoro tecnico e gestionale portato avanti finora, ma anche carisma e visione per affrontare una competizione tanto importante.
Il nome del nuovo allenatore non è ancora stato ufficializzato, ma i tempi stringono. Nelle idee di Viscidi ci sono due strade: Bonucci o Bollini, ma non sono da escludere eventuali sorprese. Il futuro dell’Under 20 riparte da una certezza: il lavoro fatto fin qui è solido, e l’eredità lasciata da Corradi rappresenta una base preziosa da cui ripartire.
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