Under 21, Antognoni: “Uno dei gruppi migliori che l’Italia può proporre”

Giancarlo Antognoni torna con l’Under 21 per l’Europeo in Slovacchia: “Gruppo forte, trasmettiamo i valori della maglia azzurra”

L’Italia U21 si prepara a scendere in campo in Slovacchia con ambizioni importanti e un alleato d’eccezione: Giancarlo Antognoni. L’ex campione del mondo a Spagna ’82, figura simbolo del calcio italiano e membro della ‘Hall of Fame’, accompagnerà gli Azzurrini nel ruolo di capo delegazione. Un incarico che conosce bene, avendolo già ricoperto tra il 2015 e il 2017, e che ha ripreso nel 2024 su richiesta del presidente federale Gabriele Gravina.

La scelta di richiamarlo non è casuale: Antognoni rappresenta un punto di riferimento per i giovani talenti, capace di trasmettere loro valori fondamentali come l’attaccamento alla maglia azzurra, la professionalità e lo spirito di sacrificio. “Questo è un bel gruppo – ha dichiarato al sito della FIGC – con tanti ottimi giocatori, sicuramente i migliori che l’Italia può proporre in questo momento. Il nostro compito è quello di aiutarli a crescere, sono ragazzi giovani che, nonostante abbiano già fatto diverse esperienze, hanno pur sempre vent’anni. Cerchiamo di dar loro i consigli giusti e far capire che questa è una maglia importante”.

I CONVOCATI DI NUNZIATA

Giancarlo Antognoni

Una storia vincente e un presente ambizioso

Con cinque titoli europei conquistati, la Nazionale Under 21 ha una tradizione di successo che alimenta le speranze anche per questa nuova avventura continentale. I ragazzi allenati dal commissario tecnico, Carmine Nunziata, si presenteranno in Slovacchia consapevoli del proprio valore, pur sapendo di non partire con i favori del pronostico.

“Quando l’Italia parte per queste grandi competizioni non è mai la favorita, però alla fine riesce quasi sempre a fare un’ottima figura – ha spiegato Antognoni –. Ci sono squadre molto forti come Francia, Spagna, Inghilterra, ma possiamo ambire ad ottenere un risultato positivo. A livello giovanile siamo infatti cresciuti molto e le vittorie europee dell’Under 19 e dell’Under 17 confermano come negli ultimi anni sia stato fatto un percorso importante”.

La missione: far maturare il talento

Oltre al risultato sportivo, l’obiettivo della spedizione azzurra è anche formativo. La presenza di figure esperte come Antognoni è pensata per supportare la crescita personale e professionale dei calciatori, aiutandoli a consolidare una mentalità vincente e il senso di responsabilità nei confronti della Nazionale.

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L’ex centrocampista della Fiorentina incarna proprio questo spirito: discreto, leale e profondamente legato all’azzurro. Il suo ritorno accanto agli Azzurrini è un segnale forte della volontà federale di investire sulla qualità umana, oltre che tecnica, delle nuove generazioni. Con umiltà e fiducia, l’Under 21 si appresta dunque a vivere un’altra tappa fondamentale del proprio percorso. E con Antognoni in prima linea, il viaggio dell’Italia U21 si preannuncia carico di significati.