Camarda, il Lecce esulta due volte: il gol non vale solo un punto

Primo gol in A per Camarda: e per il Lecce vale doppio

“I soldi aiutano, ma alla fine sono sempre le prestazioni sul campo a fare la differenza”. Questa frase di Pep Guardiola, nel periodo storico calcistico che stiamo vivendo, riassume uno dei temi più discussi da società e tifosi. Il caso che analizziamo oggi però congiunge il lato economico-finanziario con quello calcistico. Stiamo parlando specificamente del contratto di Francesco Camarda, uno dei talenti italiani di prospettiva più interessanti dei nostri giorni.

Il giovanissimo classe 2008 quest’estate è passato dal Milan al Lecce. L’obiettivo dei rossoneri è quello di permettere al baby fenomeno di accumulare più minuti possibili in Serie A. Nella giornata di ieri, in occasione della sfida tra Lecce e Bologna, Camarda ha realizzato il suo primo gol nella massima competizione italiana, regalando un punto alla sua squadra nei minuti di recupero. Questo gol però non porta solamente benefici dal punto di vista sportivo: nel contratto stipulato con il Milan ci sono condizioni ben precise, che prevedono una remunerazione economica importante a favore del club salentino.

Le condizioni nel contratto di Camarda

Francesco Camarda non ha dovuto aspettare molto per trovare il suo esordio stagionale in Serie A con la maglia del Lecce. Eusebio di Francesco infatti ha fin da subito puntato sul giovanissimo attaccante, facendolo partire titolare fin dalla prima giornata, in occasione della gara contro il Genoa. Quello contro il Bologna di ieri invece è il primo gol assoluto nella competizione.

Rete pesantissima arrivata al 94′, che oltre a regalare una grandissima soddisfazione personale a permesso a Lecce di non perdere la quinta gara consecutiva. Questo pareggio contro la squadra emiliana, più che per la classifica, è fondamentale dal punto di vista psicologico. Questo punto non può rasserenare la squadra e i tifosi: da questo momento c’è bisogno di ripartire con un piede diverso. Per quanto riguarda il classe 2008, stiamo parlando del primo gol tra i più grandi (tolti quelli segnati in serie C). Da questo momento in poi ci auguriamo che continui in questa maniera e dimostri a tutti di essere uno dei talenti più forti in circolazione.

Lecce, perché il gol di Camarda vale più di un punto

Il gol al Bologna non è stato soltanto il primo sigillo personale con la maglia del Lecce, ma anche un colpo che ha acceso i riflettori su un accordo contrattuale molto particolare. Per ogni rete sono previsti 100 mila euro, mentre ogni presenza in campo vale 75 mila euro: numeri che, sommati, trasformano ogni prestazione in un piccolo tesoro per il club salentino.

Con il Milan che ha fissato il contro riscatto a 4 milioni (mentre è fissato a 3 milioni quello del Lecce nel caso in cui i rossoneri non volessero procedere all’operazione), l’affare si colora di risvolti economici intriganti. Così, quel primo gol non è stato soltanto una gioia sportiva, ma anche il segnale che il Lecce può davvero ottenere una capitalizzazione importante se alle presenze si aggiungeranno altre marcature decisive.

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