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Palladino-Fiorentina, capitolo chiuso: gruppo italiano ed Europa, cosa lascia in eredità l’ex tecnico viola

Raffaele Palladino non è più l’allenatore della Fiorentina. Un gruppo giovane, con italiani e il pass per l’Europa: ecco cosa lascia in eredità l’ormai ex tecnico viola.

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Raffaele Palladino

Palladino-Fiorentina, è addio

ACF Fiorentina comunica che, nella giornata odierna, è stato risolto consensualmente il contratto che legava il Club al tecnico Raffaele Palladino e al suo staff“. Questa è la nota diffusa ieri dalla società viola. Adesso l’addio di Raffaele Palladino è ufficiale. Qualche giorno fa l’allenatore della Fiorentina aveva presentato le sue dimissioni: in base a quanto si è appreso, il club avrebbe comunque tentato di convincerlo a restare, ma a quanto pare ciò non è stato sufficiente. Il tecnico napoletano, dunque, lascia Firenze dopo un solo anno alla guida della Viola.

Raffaele Palladino

Raffaele Palladino

Raffaele Palladino lascia Firenze a sorpresa: mancanza di fiducia o squilli delle big?

Arrivato sulla panchina dei gigliati dal Monza a inizio stagione, Palladino ha condotto la Fiorentina ad almeno uno dei risultati prefissati a inizio campionato: la conquista di un posto nelle competizioni europee. Un obiettivo sudatissimo, arrivato soltanto all’ultima giornata, ma per il quale la società può comunque esultare. Tra l’altro Palladino ha raggiunto tale risultato con una rosa giovane e composta da diversi italiani.

Particolarmente importante è stata la presenza di Moise Kean (arrivato alla convocazione con l’Italia), Pietro Comuzzo (già finito nel giro della Nazionale maggiore) e Nicolò Fagioli (che sembra tornato ad alti livelli dopo lo scandalo delle scommesse). Meno decisivo l’apporto di Nicolò Zaniolo, Andrea Colpani e Cher Ndour, che comunque possiedono qualità risapute.

È anche per questo motivo che le dimissioni di mister Palladino sono arrivate un po’ a sorpresa. Dopo un periodo iniziale di canonico assestamento, il tecnico campano ha condotto la squadra toscana a una lunga serie di ottimi risultati grazie ai quali ha potuto scalare numerose posizioni in classifica.

Cher Ndour

Cher Ndour

A inizio 2025, poi, gli infortuni hanno condizionato negativamente il gioco della squadra. I gigliati, di conseguenza, hanno perso terreno in graduatoria e sono persino scivolati fuori dalla zona Europa. Grazie alla vittoria contro l’Udinese e allo scivolone della Lazio all’ultima giornata di campionato, la Fiorentina è comunque riuscita a concludere al sesto posto, centrando all’ultimo la qualificazione in Conference League.

A quanto pare, però, il mister è rimasto scontento per la mancanza di fiducia (e probabilmente di certezze a livello di rosa) che ha captato da Rocco Commisso e dal resto della società. Con ogni probabilità, poi, questa mancanza di certezze è andata a unirsi al desiderio di cambiare aria e a (possibili) avance di qualche big. In ogni caso niente è ancora sicuro. L’unica certezza è che anche Palladino va ad aggiungersi al valzer delle panchine che sta già infuocando questa stagione di mercato.

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