Seguici su

Il calcio dei grandi

Mercato, tanti svincolati di lusso: da domani possono firmare con chiunque

Pubblicato

il

David Svincolati

Mercato, deadline per gli svincolati: da domani c’è il via libera

E’ un calciomercato che sta vivendo di forti scossoni, intervallato da un Mondiale per club che ha dirottato l’attenzione, spostandola rispetto ad un altro elemento: quello degli svincolati. Oggi, 30 giugno, è l’ultima chance per arrivare ad un accordo coi giocatori in scadenza nel 2025; da domani invece, scatta il “via libera” per firmare con chiunque a parametro zero. Ecco i nomi più interessanti tra i potenziali svincolati.

Jonathan David

Jonathan David (screen)

Da David a… Neymar: quanti svincolati di lusso

1 – Jonathan David

Parliamo dal nome che rientra nell’orbita della Juventus. Dopo l’ennesima stagione da accentratore assoluto al Lille, in cui ha timbrato 25 volte aggiungendo anche 12 assist, il canadese ha manifestato la volontà di cambiare contesto. I bianconeri sono in pole, ma le cifre rallentano la trattativa: una frenata consistente è dovuta alle commissioni chieste dall’entourage, di circa 15 milioni di euro, che si aggiungono ad un contratto da 6 milioni a stagione per il bomber che con la maglia de “les dogues” ha segnato 109 gol in 232 presenze. Sullo sfondo, si staglia anche il Napoli, impegnato però anche sul fronte Darwin Nunez e vincolato dalla partenza di Osimhen.

2 – Dominic Calvert-Lewin

La stagione appena conclusa, rappresenta il passo d’addio di un ragazzo entrato nella storia dell’Everton dalla porta principale. Calvert-Lewin ha steccato proprio nell’annata che lo avrebbe portato ad un’estate da potenziale svincolato: l’infortunio alla coscia a devitalizzato definitivamente un campionato comunque partito a rilento. 3 gol fino a gennaio, poi lo stop forzato per la coscia e un rientro fugace, composto da 4 spezzoni di partita abbastanza dimenticabili. Una passerella mesta e struggente per un bomber da 71 timbri con il “blue” delle “toffees”, che ora diventa occasione a zero per molti club. In passato accostato alla Fiorentina, il britannico però potrebbe entrare nel mirino dell’Arsenal o di qualche altra big di Premier League.

3 – Abdoullaye Doucouré

La latitudine è la stessa, perché all’ombra del Goodison Park piangeranno anche la partenza di Doucouré. Motore della risalita nella scorsa stagione, il maliano ha prestato la sua sostanza, il suo lavoro nella doppia fase e i suoi blitz nell’area avversaria all’Everton per 166 apparizioni. Tremendamente consistente e ancora dinamico nelle transizioni, il classe 1992 può essere una buona scommessa per dare profondità ad un reparto di qualche top club di Serie A, Premier League o Ligue 1.

4 – Thomas Partey

Ripetiamo ciò che abbiamo sottolineato al “punto 3” della lista, ma ampliamo il concetto. Nelle ultime due stagioni, Arteta lo ha riabilitato, trasformandolo in un perno credibile da vertice basso del suo centrocampo. Sostanza, carisma e quel pizzico di ruvidezza nei contrasti ne fanno un parametro zero appetibile. La parte nera della luna? Le richieste sul contratto, visto che il ghanese percepiva la stratosferica somma di 10 milioni di sterline l’anno.

5 – Tyrick Mitchell

Una delle più grandi sorprese, nella squadra più sorprendente della scorsa Premier League. Fresco di una stagione stratosferica da 45 presenze, 3768 minuti giocati 6 assist confezionati, Tyrick Mitchell va in controtendenza rispetto all’ondata di entusiasmo sulla coda del 24/25, con la conquista dell’Fa Cup. Il classe 1999 infatti, è in scadenza di contratto e il cambio di proprietà da Textor a Johnson rimescola le carte in tavola. Nel futuro del laterale basso c’è ancora tanta nebbia da diradare.

6 – Nelson Semedo

Alzi la mano chi se lo ricorda al Barcellona (e non fate i furbi). Sembrano passate ere geologiche, eppure il terzino portoghese vestiva il blaugrana soltanto cinque stagioni fa. La parentesi al Wolverhampton è stata terribilmente inconsistente: sulla scia dei catalani, anche in giallonero ha alternato giocate interessanti a lacune difensive che hanno assunto le dimensioni di voragini. Più gioie invece in Nazionale, dove di recente ha partecipato alla campagna della Nations League, trionfando in finale contro la Spagna. Per lui si aprono però le porte degli svincolati, con vari scenari plausibili: in Francia potrebbe esserci l’interesse del Marsiglia, mentre in Turchia ci sarebbe il Galatasaray.

7 – Neymar

Nel tentativo di rilanciare la sua carriera, “o Ney” aveva riabbracciato i colori del Santos, club che lo ha fatto conoscere a tutti gli amanti del calcio. Eppure, anche a casa sua il fantasista non ha riacceso quella fiamma che alimentava il suo processo creativo, il suo genio. Parentesi a tinte troppo scure, che proiettano nubi sul suo futuro: siamo arrivati al canto del cigno per uno dei talenti più divisivi e iconici agli occhi di intere generazioni di appassionati?

Luca Ottaviano

Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *