Cagliari, Palestra una garanzia anche al Fantacalcio: il classe 2005 è ormai intoccabile per Pisacane

Certezza Palestra: le probabili formazioni per Como-Cagliari

Il Cagliari di Fabio Pisacane si prepara alla trasferta contro il Como (sabato 8 novembre, ore 15) e, tra i punti fermi – a livello di formazioni – in casa rossoblù, c’è senza dubbio Marco Palestra, una delle rivelazioni più piacevoli di questo inizio di stagione. Il giovane esterno classe 2005, arrivato in prestito dall’Atalanta durante l’estate, è diventato in pochissimo tempo una certezza sia per il suo allenatore che per i fantallenatori più attenti.

Palestra, una sicurezza per Pisacane e per chi lo ha al Fantacalcio

Da quando ha messo piede in Sardegna, Palestra non ha praticamente mai lasciato il campo. Su nove partite disputate con il Cagliari in campionato, otto le ha giocate dal primo minuto, confermandosi come uno dei fedelissimi di Pisacane. La sua duttilità tattica gli consente di adattarsi perfettamente ai due sistemi di gioco provati dal tecnico: nel 3-5-2 agisce come esterno a tutta fascia, mentre nel 4-2-3-1 viene arretrato a terzino destro, garantendo sempre equilibrio e spinta.

Ma ciò che fa la differenza è il rendimento. La sua media voto è di 6,22, un dato decisamente alto per un difensore, che sale a 6,33 come fantamedia grazie all’assist sfornato alla quarta giornata. Numeri che lo rendono uno dei profili più interessanti per chi gioca al Fantacalcio e cerca un difensore giovane, titolare fisso e potenzialmente capace di portare bonus.

Prossima sfida: il duello con Diao

Contro il Como, Palestra partirà ancora una volta titolare. Dovrà affrontare Assane Diao, uno dei giovani più talentuosi della formazione lariana. Una sfida complicata ma stimolante, nella quale il classe 2005 potrà confermare la sua crescita difensiva. Finora ha dimostrato personalità, resistenza e una buona intelligenza tattica, qualità che potrebbero tornare utili anche in chiave modificatore.

Per i fantallenatori, dunque, il consiglio è chiaro: Palestra è da schierare. Il suo minutaggio e la costanza di rendimento lo rendono un profilo affidabile, anche in trasferta. E se dovesse arrivare un altro bonus, sarebbe la ciliegina sulla torta per un difensore che, a soli 20 anni, sta dimostrando maturità da veterano.

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