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ESCLUSIVA MP – Tantalocchi e la Sampdoria, futuro in blucerchiato? La situazione

Di ritorno alla Sampdoria dal prestito al Pontedera, questa volta però per restarci: l’obiettivo di Elia Tantalocchi, portiere blucerchiato classe 2004, è chiaro

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Tantalocchi Sampdoria. Foto: Martina Cutrona

Il sogno di Elia Tantalocchi: restare alla Sampdoria

Elia Tantalocchi è uno di quei nomi che gli appassionati di calcio giovanile stanno imparando a conoscere sempre di più. Dopo un’annata positiva in prestito al Pontedera, il portiere classe 2004 è tornato alla Sampdoria con la speranza di potersi finalmente ritagliare uno spazio stabile in prima squadra. Un percorso fatto di dedizione, umiltà e tanta voglia di emergere, che ora potrebbe trovare la sua consacrazione tra i professionisti.

Chi è Elia Tantalocchi

Nato a Civitanova Marche, Tantalocchi ha mosso i primi passi nell’Academy Civitanovese, dove ha subito attirato l’attenzione degli osservatori grazie alle sue doti tra i pali. A notarlo è la Fermana, che nel 2018 lo accoglie tra le proprie fila. Da lì, inizia una crescita costante che lo porta nel 2021 alla Sampdoria. In blucerchiato inizia con l’Under 19, ma continua a maturare esperienza anche grazie a un ritorno in prestito alla Fermana.

La stagione 2022-2023 è quella della svolta in Primavera dove colleziona 32 gettoni e attira l’attenzione della prima squadra, allora allenata da Marco Giampaolo. L’ex allenatore tra le altre di Milan e Lecce, lo inserisce per ben due volte nell’elenco dei convocati (Coppa Italia contro la Reggina, in campionato contro la Fiorentina) uno step importante anche se Tantalocchi non scenderà mai in campo.

 

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Alla Samp per restarci

L’annata trascorsa con la maglia del Pontedera ha rappresentato un passaggio cruciale nella crescita di Elia Tantalocchi. Durante il prestito in Serie C, il classe 2004 ha avuto modo di confrontarsi con un calcio più fisico e imprevedibile, scendendo in campo in 27 partite ufficiali. La sua presenza costante tra i pali ha evidenziato una notevole continuità di rendimento e un’ottima capacità di gestire la pressione. Non a caso, ha contribuito al raggiungimento dei playoff, tappa significativa che testimonia la sua affidabilità in contesti competitivi: sei clean sheet all’attivo e 35 reti subite.

L’esperienza al Pontedera ha rappresentato una vera e propria palestra di crescita, permettendogli di rafforzare la propria personalità e affinare le qualità tecniche e tattiche, fondamentali ora che è rientrato alla Sampdoria per giocarsi le sue carte nel calcio professionistico.

Stando a quanto raccolto internamente, l’obiettivo di Tantalocchi – condiviso con il suo entourage – è chiaro: restare alla Sampdoria e far parte della rosa per il prossimo campionato di Serie B. Il club ligure, che sembra intenzionato a puntare con decisione su un progetto giovane, potrebbe aprirgli le porte come secondo portiere.

Tuttavia, molto dipenderà anche dalle scelte della dirigenza doriana, impegnata a risolvere alcune priorità societarie, in primis il nome del nuovo allenatore (Massimo Donati sarebbe favorito). Solo dopo si delineerà con chiarezza il destino di tanti giovani, Tantalocchi incluso.

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