Stankovic, epilogo amaro al Lucerna. Ora l’Inter…sognando l’America

Dopo un’ottima stagione in Svizzera, Stankovic torna all’Inter: si valuta il suo ruolo per il Mondiale per Club e la prossima stagione.

In questo fine settimana tanti campionati sono terminati. Dalla Serie A che ha assegnato lo scudetto all’ultima curva alla Premier League e con la lunga corsa per un posto in Champions League. Ma non solo i campionato più importanti, si è concluso anche un campionato “vicino di casa”, la Super League svizzera. E’ ha concluso la sua corsa anche il Lucerna di Aleksandar Stankovic con l’amaro in bocca per un obiettivo alla porta ma fallito negli ultimi 90′.

Inter, Stankovic torna in nerazzurro: l’idea del club per la prossima stagione

Stankovic Inter

Stankovic, epoligo amaro

Gli ultimi 90′ della stagione del Lucerna termina con l’amaro in bocca. La formazione biancoblu, nell’ultima giornata si scioglie sotto i colpi del Basilea già campione di Svizzera e fallisce la possibilità di entrare nei tabellone dei turni preliminari di Conference League. Infatti, Stankovic e compagni, nell’ultimo turno del Championship Round, non approfittano del passo falso del Lugano a cui basta un pareggio contro lo Young Boys per festeggiare il traguardo europeo. Un’amara delusione per Stankovic che hanno disputato un ottimo campionato regolare ma che non hanno colto nessun successo nei playoff.

Numeri da protagonista

Una delle stelline del Lucerna e dell’intera Super League è stato sicuramente Aleksandar Stankovic. Sulla scia di Federico Dimarco, il figlio d’arte ha lasciato l’Inter in estate per spostare il progetto del Lucerna e avere la possibilità di giocare in Svizzera con continuità. E il tecnico Mario Frick, vecchia conoscenza del calcio italiano, sono bastate poche partite per consegnargli le chiavi del centrocampo biancoblu. Sempre in campo in tutta la stagione, 40 le presenze raccolte complessivamente. E tre reti. Di cui una bellissima realizzata nella cinquina rifilata allo Young Boys direttamente su calcio di punizione.

 

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Sognando l’America…

Terminata la stagione con il Lucerna, il suo futuro prossimo sarà all’Inter. I nerazzurri la scorsa estate lo avevano ceduto in prestito con diritto di riscatto e controriscatto. Il club svizzero lo riscatterà a 1,6 milioni di euro, la stessa cifra che i nerazzurri dovranno versare per riportarlo in Italia. E poi? E questa la domanda che si fanno tutti. L’Inter sul mercato è in cerca di un centrocampista in grado di giocare davanti alla difesa, un vice-Calhanoglu.

Asslani è stato utilizzato con il contagocce da Simone Inzaghi e, nei momenti clou della stagione, non ha mai trasmesso fiducia. E il giovane Aleksandar potrebbe essere il sostituto ideale. Il tecnico nerazzurro però potrebbe sceglierlo di portarlo negli USA per il Mondiale per Club. Avere la possibilità di seguirlo da vicino per ammirare i progressi e decidere se fare come Mario Frick e affidargli, poco per volta, le chiavi del centrocampo.

Cessione o permanenza, è questo il dilemma

Fare cassa, lasciarlo partire ancora in prestito o tenerlo in pianta stabile all’Inter. A questa domanda è difficile dare risposta in questo momento. Diversi club hanno seguito il calciatore da vicino negli ultimi mesi. Diversi club di Bundesliga sono pronti a bussare alle porte dell’Inter, altre squadre in Italia vorrebbero invece prelevarlo in prestito e consentirgli di fare un altro anno di formazione, in un campionato più competitivo. La prima risposta però potrebbe arrivare tra una decina di giorni, dopo la finale di Champions League. La sua presenza nell’elenco dei convocati per il Mondiale per Club potrebbe essere un chiaro segnale per il futuro.

Foto M.C.