Scheffer Bracco, futuro in bilico tra Atalanta U23 e Carrarese: la situazione

Scheffer Bracco, il giovane centrocampista argentino in bilico tra Carrarese e Atalanta U23: le trattative e le strategie per il suo futuro

Il cammino di Mateo Scheffer Bracco resta ancora avvolto da un alone di incertezza. Il giovane centrocampista argentino, nato nel 2004, ha trascorso l’ultima stagione giocando in Serie C con l’Atalanta U23, dimostrando di avere tutte le caratteristiche per affermarsi nel calcio professionistico. La sua prestanza e il rendimento mostrato in terra bergamasca hanno attirato le attenzioni di diverse pretendenti, ma il suo futuro appare ancora da definire.

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Il passaggio alla Carrarese e le prospettive future

Nel corso dell’estate 2024, Scheffer è stato acquisito dalla Carrarese con una formula a titolo definitivo. La società toscana ha deciso di puntare sul talento argentino, puntando a farne uno degli elementi chiave della rosa. Durante la stagione appena conclusa, il centrocampista ha collezionato 29 presenze, segnando due reti e contribuendo con tre assist, mettendo in mostra un rendimento più che positivo.

Tuttavia, nonostante i segnali incoraggianti, la questione relativa al suo acquisto resta aperta: l’Atalanta, infatti, starebbe valutando un possibile riscatto, con l’obiettivo di reintegrare il giocatore nella rosa dell’Under 23 anche per la prossima stagione.

Bracco, un futuro in bilico tra Atalanta U23 e Carrarese

Per ora, si tratta di semplici supposizioni, poiché nessuna decisione ufficiale è ancora stata comunicata. La proprietà nerazzurra sembra voler ponderare attentamente ogni passo, e la volontà di riprendersi Bracco è solo una delle ipotesi sul tavolo. D’altro canto, la Carrarese, come riportato da La Nazione, non si dice disposta a cedere il proprio talento a prezzi stracciati.

La società toscana considera il classe 2004 un elemento prezioso, e quindi non intende svenderlo, anche se dovesse ricevere offerte inferiori alle aspettative. La volontà è quella di tutelare il proprio investimento, mantenendo aperta la possibilità di trattenere il giocatore anche in caso di mancato accordo con l’Atalanta.

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Il piano B: una stagione in cadetteria

In alternativa, qualora la trattativa con i bergamaschi non dovesse andare in porto, la Carrarese avrebbe già in mente un piano B. La società toscana, infatti, avrebbe intenzione di mantenere Bracco in rosa anche per la prossima stagione in Serie B, valutandolo come una risorsa importante per il suo percorso di crescita e maturazione. Questa strategia consentirebbe al giocatore di continuare a giocare a livelli competitivi, consolidando le proprie qualità e incrementando le possibilità di un futuro importante nel calcio che conta.

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