Milan, ufficiale la cessione di Skoczylas: il comunicato

Milan, ufficiale la cessione di Mateusz Skoczylas: i dettagli

Il percorso di crescita di Mateusz Józef Skoczylas compie una nuova svolta. Il centrocampista offensivo polacco, classe 2006, dopo due anni nel settore giovanile del Milan ha deciso di tornare in patria per confrontarsi con il calcio professionistico dell’Ekstraklasa, il massimo campionato polacco. Il trasferimento alla Cracovia, formalizzato nel settembre 2025, rappresenta una tappa fondamentale nella carriera di un giocatore considerato tra i prospetti più interessanti della sua generazione.

Dalle origini a Lubin

Nato e cresciuto a Rzeszów, città della Polonia sud-orientale, Skoczylas ha iniziato a giocare a calcio nei vivai di Grunwald Budziwój Rzeszów e successivamente nella Stal Rzeszów, club storici della sua regione. La svolta è arrivata nel 2019, quando lo Zagłębie Lubin, società con una forte tradizione nella valorizzazione dei giovani, ha deciso di puntare su di lui. A Lubin, Mateusz ha avuto l’opportunità di crescere in un contesto strutturato, migliorando soprattutto nella gestione della palla e nei movimenti tra le linee, caratteristiche che lo hanno reso presto un profilo appetibile anche per i club stranieri.

L’approdo al Milan

Nel 2023 è arrivata la chiamata che ha cambiato la traiettoria della sua carriera. Il Milan, sempre attento al mercato giovanile internazionale, ha deciso di investire circa un milione di euro per portarlo a Milano. Inserito subito nella Primavera rossonera, Skoczylas ha trovato spazio con regolarità, accumulando 35 presenze complessive tra campionato, Coppa Italia Primavera e UEFA Youth League. In totale ha realizzato 5 gol e 1 assist, restando in campo per quasi duemila minuti. Numeri che testimoniano un adattamento non scontato per un giovane straniero al primo anno in Italia.

L’esperienza al Milan Futuro

Il progetto tecnico del club lo aveva incluso anche nel Milan Futuro, la seconda squadra che milita in Serie C e che funge da ponte tra il vivaio e il calcio professionistico. Tuttavia, nonostante le buone prestazioni con la Primavera, Skoczylas non ha avuto l’occasione di esordire tra i grandi prima della decisione di cambiare aria. Una scelta maturata anche per la volontà di giocare con continuità in un campionato competitivo, condizione necessaria per completare la transizione dal calcio giovanile a quello dei professionisti.

Il percorso con la Nazionale polacca

Parallelamente alla carriera nei club, Skoczylas ha portato avanti un percorso importante con le giovanili della Polonia. Dopo le prime presenze con l’U14 e l’U16, ha trovato continuità soprattutto con l’U17, collezionando 19 gettoni e 3 gol. Con quella selezione ha preso parte sia agli Europei di categoria del 2023, chiusi con un prestigioso approdo in semifinale, sia al Mondiale U17 dello stesso anno. Più recentemente ha vestito anche la maglia dell’U18, aggiungendo altre 3 apparizioni internazionali al suo percorso di crescita.

Il ritorno in Polonia

Nel settembre 2025 è arrivata la firma con la Cracovia, club di tradizione della Ekstraklasa. L’accordo, valido fino al 2028 con opzione per un’ulteriore stagione, rappresenta un investimento di prospettiva da parte della società polacca, che punta a farne uno dei pilastri del proprio progetto tecnico. Per Skoczylas si tratta non solo di un ritorno nel suo Paese, ma anche dell’occasione di confrontarsi con un campionato più fisico e competitivo rispetto alle giovanili, in cui dovrà misurarsi con l’intensità del calcio professionistico.

Il comunicato del club rossonero

“AC Milan comunica di aver ceduto, a titolo definitivo, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Mateusz Skoczylas al KS Cracovia SA. Il Club ringrazia Mateusz per la professionalità dimostrata e gli augura le migliori soddisfazioni personali e professionali”.

Un profilo da seguire

A livello tecnico, Skoczylas si distingue per la capacità di muoversi con intelligenza tra le linee, un controllo di palla pulito e la visione di gioco. Può agire da trequartista o da mezzala offensiva, sfruttando inserimenti senza palla e buona qualità negli ultimi venti metri. Le esperienze accumulate con il Milan e con la Nazionale giovanile gli hanno permesso di sviluppare una mentalità internazionale che ora potrà mettere al servizio della Cracovia.

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