Martinelli, un talento in attesa: futuro incerto per il portiere della Fiorentina

Il futuro di Tommaso Martinelli tiene banco in casa Fiorentina

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il giovane portiere della Fiorentina, Tommaso Martinelli, classe 2006, vive un momento di stallo nella sua crescita professionale. Dopo un anno vissuto da apprendista dietro le spalle di David De Gea, l’estremo difensore toscano sembra pronto a spiccare il volo. Tuttavia, le occasioni concrete per dimostrare il proprio valore nel calcio dei grandi continuano a latitare.

Martinelli Fiorentina
Credit foto: Martin Cocciolo

Un anno in ombra ma formativo

L’arrivo dell’esperto portiere spagnolo ha inevitabilmente limitato gli spazi per Martinelli, che ha potuto accumulare esperienza soprattutto durante gli allenamenti e osservando da vicino un campione del calibro di De Gea. Un percorso utile dal punto di vista formativo, ma povero di minuti reali in campo: con la maglia della Fiorentina, infatti, Martinelli ha collezionato una sola presenza ufficiale, nella partita di Conference League contro il LASK.

Nazionale, l’unico palcoscenico

L’attività più intensa, per lui, è arrivata grazie alla maglia azzurra. Tra Under 19 e Under 20, Martinelli ha avuto modo di mettersi in mostra a livello giovanile, attirando l’attenzione degli addetti ai lavori. Tuttavia, a quasi vent’anni, il portiere che in molti considerano un potenziale fuoriclasse nel suo ruolo vanta appena due apparizioni tra i professionisti.

Martinelli, quale futuro?

Il recente rinnovo di De Gea ha complicato ulteriormente le prospettive per Martinelli. L’idea di restare ancora ai margini anche nella prossima stagione non lo entusiasma: piuttosto che sperare in un eventuale addio di Terracciano per poter diventare il secondo portiere, il giovane talento sta seriamente valutando l’opzione di un prestito altrove, alla ricerca di continuità e crescita.

I piani della Fiorentina per Martinelli

Nei progetti della società viola, il futuro tra i pali dovrebbe essere proprio di Martinelli, ma il rischio è che il tempo passi senza mai arrivare il momento giusto. “In Italia, i giovani a forza di aspettare diventano vecchi”, si legge tra le righe del Corriere dello Sport, a sottolineare una dinamica purtroppo frequente nel nostro calcio.

Se Martinelli dovesse effettivamente partire in prestito, e Terracciano salutare, la Fiorentina si troverebbe costretta a intervenire sul mercato per affiancare un nuovo dodicesimo al rientrante Christensen, reduce da sei mesi alla Salernitana. Per Martinelli, il bivio è ormai vicino: restare ancora a Firenze con il rischio di un’altra stagione ai margini, oppure cercare spazio altrove per crescere davvero. Un dilemma comune a molti giovani talenti italiani, spesso schiacciati dall’attesa di un’opportunità che tarda ad arrivare.