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Inter-Spezia, alleanza strategica per la crescita dei giovani: il caso Esposito e i possibili nuovi innesti

Dopo Pio Esposito, Inter e Spezia valutano nuovi prestiti: ai liguri piacciono tre Primavera nerazzurri. Ma la nascita dell’Inter U23 può cambiare tutto.

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Thomas Berenbruch

Sinergia sui giovani tra Inter e Spezia: chi seguirà la strada di Pio Esposito?

La stagione appena conclusa ha certificato un rapporto sempre più solido tra l’Inter e lo Spezia, club che si è dimostrato partner ideale per valorizzare i giovani cresciuti nel vivaio nerazzurro. A testimonianza di questa collaborazione, c’è soprattutto l’esempio di Francesco Pio Esposito, attaccante classe 2005 che, in due stagioni al “Picco”, è maturato notevolmente sotto il profilo tecnico e fisico, fino a diventare un profilo pronto per il grande salto in Serie A. Non è un caso che l’Inter stia riflettendo su un suo reintegro in rosa, senza passare da un nuovo prestito.

Pio Esposito

Pio Esposito

Altri nerazzurri verso Spezia? Tre nomi nel mirino

Ma la sinergia non si ferma qui. Secondo quanto riportato da Il Secolo XIX, i contatti tra le due dirigenze – Stefano Melissano per lo Spezia e Dario Baccin per l’Inter – sono tuttora attivi. L’obiettivo è replicare il “modello Esposito” con altri talenti nerazzurri, che possano trovare minuti, responsabilità e continuità nel campionato cadetto, dove la piazza ligure ha già dimostrato di saper lavorare con competenza sui giovani.

Tra i profili monitorati c’è Gabriele Re Cecconi, difensore classe 2006 già accostato allo Spezia nelle scorse settimane. Ma l’attenzione si starebbe allargando anche a Thomas Berenbruch, mezzala moderna che si è messa in mostra con la Primavera interista, e a un attaccante il cui nome non è stato ancora svelato.

Thomas Berenbruch

Thomas Berenbruch

La “minaccia” Inter U23

Tuttavia, sulla buona riuscita di questi possibili movimenti pende una variabile importante: la nascita dell’Inter U23. Il progetto per la seconda squadra nerazzurra ha ricevuto un’accelerazione in seguito alla mancata iscrizione della SPAL in Serie C, liberando uno slot per l’ingresso del nuovo team. Se confermata, la presenza dell’Inter U23 potrebbe portare il club milanese a trattenere internamente molti dei suoi giovani più promettenti, destinandoli al campionato professionistico senza doverli cedere in prestito.

In ogni caso, il rapporto tra Inter e Spezia, specialmente dopo la valorizzazione di Pio Esposito, resta forte e strutturato, e rappresenta un’opportunità concreta di crescita per diversi talenti. Con una visione comune e obiettivi allineati, i due club possono continuare a collaborare per formare i calciatori del domani.

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