Inter, sguardo al futuro: nerazzurri molto avanti per il giovane Mlacic

Nuovo nome per il mercato dell’Inter

L’Inter continua a lavorare sotto traccia per costruire il proprio futuro, con un occhio attento sia alle esigenze della prima squadra sia allo sviluppo dell’Under 23. In quest’ottica si inserisce il forte interesse per Branimir Mlacic, difensore centrale classe 2007 attualmente in forza all’Hajduk Spalato, uno dei profili emergenti più interessanti del panorama croato.

Le ultime novità e le cifre

Il nome di Mlacic è emerso con decisione nelle ultime settimane e, secondo quanto filtra, i nerazzurri sarebbero molto avanti nella trattativa, pur in un contesto di forte concorrenza. L’Inter non è infatti l’unico club ad aver messo gli occhi sul giovane centrale, seguito anche da altre società italiane ed europee. Nonostante ciò, i contatti tra le parti sono già avviati e concreti.

A confermare lo stato avanzato del dialogo è stato anche Fabrizio Romano, che ha rivelato come ci sia stato un incontro diretto tra l’Inter e l’entourage del giocatore. Le cifre dell’operazione, ancora da definire nei dettagli, si aggirerebbero attorno ai 5 milioni di euro più bonus, un investimento importante ma coerente con la strategia nerazzurra sui giovani di prospettiva internazionale.

Chi è Branimir Mlacic e il piano dell’Inter

Mlacic, che ha da poco compiuto 18 anni, è reduce da una stagione di grande crescita con l’Hajduk Spalato. Nonostante la giovanissima età, ha già collezionato 14 presenze nel campionato croato, impreziosite da 2 assist, numeri che dimostrano personalità, continuità e una maturità superiore alla media. Centrale difensivo moderno, si distingue soprattutto per le qualità in fase di impostazione, la pulizia tecnica e la capacità di giocare in una linea a tre, sistema che lo renderebbe particolarmente compatibile con i principi tattici nerazzurri.

Dal punto di vista progettuale, l’Inter ha idee piuttosto chiare: qualora l’operazione dovesse andare in porto, Mlacic potrebbe entrare a far parte dell’Under 23 guidata da Stefano Vecchi, passaggio considerato fondamentale per favorirne l’adattamento al calcio italiano. Successivamente, il club valuterà se inserirlo gradualmente nel giro della prima squadra, anche in funzione delle future scelte legate a Acerbi e De Vrij, entrambi in scadenza di contratto.

Un’operazione che conferma la volontà dell’Inter di anticipare i tempi, investendo su profili giovani ma già pronti per confrontarsi con il calcio professionistico, costruendo oggi le basi della difesa nerazzurra di domani.

Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

SEGUICI

Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook