Guidi-Milan, avventura al capolinea? Il tecnico potrebbe tornare in Serie C

Federico Guidi potrebbe lasciare la panchina del Milan Primavera: per lui voci su un possibile nuovo incarico in C

In casa Casertana si respira un’aria densa di interrogativi. Il patron D’Agostino si trova ad affrontare una fase cruciale per il futuro del club, con una serie di tematiche delicate che si accavallano sul suo tavolo. Tra queste, anche la scelta del nuovo allenatore per la prossima stagione. La separazione con Manuel Iori, ex Cittadella, appare inevitabile e dunque c’è da trovare l’eventuale sostituto.

Federico Guidi Youth League Milan

Il rebus tecnico: Iori in bilico, si valutano alternative

Parallelamente alla questione infrastrutturale, la dirigenza rossoblù è chiamata a delineare il progetto tecnico in vista della stagione 2025-26. Uno dei nodi principali riguarda la panchina: Manuel Iori, giovane tecnico alla sua prima vera esperienza in panchina, resta al centro di valutazioni e riflessioni.

Dopo aver dato segnali positivi nel corso dell’ultima stagione, Iori sembrava vicino alla riconferma. Tuttavia, l’interesse manifestato da altri club nei suoi confronti ha riaperto i giochi, costringendo la società a guardarsi intorno per non farsi cogliere impreparata.

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Il ritorno di Guidi tra le ipotesi

Tra i profili presi in considerazione in caso di separazione da Iori, è emerso in queste ore un nome ben conosciuto all’ambiente casertano: quello di Federico Guidi. Secondo quanto riportato da SportCasertano, l’allenatore fiorentino, classe 1976, rappresenterebbe una pista concreta per un eventuale ritorno. Guidi ha già guidato la Casertana nella stagione 2020-21, chiudendo il campionato al decimo posto e centrando l’accesso ai play-off, un risultato che all’epoca fu accolto con soddisfazione da tifosi e società.

Guidi Milan Primavera 1

Un tecnico esperto di giovani

Dopo l’esperienza a Caserta, Guidi aveva scelto di proseguire la sua carriera a Teramo, per poi rituffarsi nel calcio giovanile – suo habitat naturale – prima con la Roma Primavera e, più recentemente, con il Milan Primavera. La sua figura unisce conoscenza del contesto locale e competenze tecniche riconosciute, soprattutto nel lavoro con i giovani, fattore che potrebbe rivelarsi determinante nella scelta del nuovo allenatore, qualora Iori dovesse lasciare.