Monza, Colombo resta? Il club valuta il futuro del 2005

Colombo del Monza pronto a un nuovo passo: tra prima squadra e prestito, quale sarà la scelta del club per Colombo?

Leonardo Colombo, centrocampista classe 2005, è arrivato al termine del suo percorso nelle giovanili del Monza dopo stagioni in costante crescita, culminate sotto la guida di Brevi nella Primavera. Con la maglia biancorossa ha dimostrato qualità tecniche, visione di gioco e una maturità tattica rara per la sua età, guadagnandosi la fiducia dello staff e la convocazione in più occasioni con la prima squadra. E ora quale sarà il suo futuro?

Colombo Monza. Credit foto: Martin Cocciolo

Esordio in Serie A e il contratto fino al 2027

Il momento simbolico di una crescita costante è arrivato nella stagione appena conclusa, con l’esordio in Serie A, a coronamento di un’annata in cui Colombo si è spesso allenato con i “grandi”. Un’esperienza importante, anche se limitata nei minuti, che testimonia la considerazione che il club ha nei suoi confronti. Il suo contratto, valido fino al 2027, rappresenta una chiara dichiarazione d’intenti da parte della società, che lo considera un investimento per il futuro.

Monza, retrocessione e ripartenza: Colombo può esserci

La retrocessione in Serie B obbliga il Monza a rivedere programmi e obiettivi, ma non ad abbassare l’ambizione. Adriano Galliani è stato netto: “Costruiremo una squadra per tornare subito in Serie A”. In questo contesto di rinnovamento e rilancio, potrebbe esserci spazio anche per Leonardo Colombo. Il profilo del giovane centrocampista si adatta perfettamente a un progetto che vuole coniugare esperienza e freschezza, e attualmente il classe 2005 risulta incluso nella rosa provvisoria per il ritiro estivo con il nuovo tecnico Paolo Bianco.

Tra conferma e prestito: il bivio decisivo

La prossima mossa sarà determinante. Il Monza dovrà decidere se trattenere Colombo in prima squadra per fargli fare esperienza gradualmente in Serie B, oppure optare per un prestito in una formazione di categoria inferiore (Serie C) dove possa giocare con continuità. La seconda ipotesi garantirebbe minuti e responsabilità, ma la prima offrirebbe il vantaggio di crescere nel contesto tecnico e organizzativo del club madre, che punta alla promozione.

Il Monza si trova davanti a una scelta strategica: valorizzare un talento interno come Colombo rappresenterebbe un segnale forte anche per il vivaio, spesso punto interrogativo nei progetti delle società di Serie A e B. Il centrocampista ha mostrato tutte le caratteristiche per imporsi nel calcio professionistico: ora serviranno visione, coraggio e programmazione per accompagnarlo nel modo giusto.

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