Pescara, il saluto di Arena: “Il mio tempo qui è finito”. La Roma ad un passo

Arena saluta Pescara, futuro giallorosso

L’accordo tra le parti sembra essere stato trovato. Antonio Arena si appresta a lasciare l’Abruzzo per sposare il progetto della Roma e di fare un passo avanti nella sua giovane carriera calcistica. Pochi minuti fa il saluto del giovane attaccante classe 2009 al Pescara attraverso i social, nelle prossime ore ci potrebbe essere l’ufficialità.

Arena Italia U17 (Credit: Leonardo Bartolini)

Antonio Arena, saluto al Pescara

Attraverso il suo Instagram, Antonio Arena ha voluto salutare il Pescara e i suoi tifosi: “Il mio tempo a Pescara è giunto al termine, e salutarsi non è mai facile. Questi ultimi due anni hanno significato per me più di quanto possa spiegare. Sono stati pieni di sfide, crescita e momenti indimenticabili con persone che non dimenticherò mai.

Grazie a tutti coloro che hanno fatto parte di questo percorso perché il vostro sostegno ha fatto la differenza. Me ne vado con nient’altro che rispetto e riconoscenza, e ripenserò sempre a questo capitolo con orgoglio. Pescara avrà sempre un posto speciale nel mio cuore. Grazie di tutto”.

Trattativa con la Roma in dirittura d’arrivo

E’ stata trovata nelle ultime ore l’intesa tra la Roma e il Pescara per Antonio Arena. Il giovane calciatore ha bruciato le tappe con la maglia del Delfino in Serie C, e il giovane classe 2009, passerà nel vivaio della Roma per proseguire il suo processo di crescita. Senza escludere la possibilità di raccogliere un po’ di spazio anche in prima squadra.

 

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Chi è Antonio Arena

Classe 2009, nato a Sydney da una famiglia abruzzese con radici calabresi, Antonio Arena è il nome che sta facendo parlare tutta Italia. Cresciuto tra i ranghi delle academy australiane, prima nella M&U Football School e poi nei Western Sydney Wanderers, Arena ha mosso i primi passi nel calcio con un bagaglio tecnico e caratteriale sorprendente per la sua età.

Nel settembre 2023, a soli 14 anni, decide di lasciare l’Australia e approda in Italia, firmando per il Pescara. Dopo pochi mesi tra Under 15 e Primavera, il suo impatto è devastante: talento puro, movimenti intelligenti, una freddezza sotto porta rara nei coetanei. A febbraio 2025 arriva il primo contratto da professionista, un triennale che lo lega al club fino al 2028.

Ma è il 7 marzo 2025 a segnare il momento spartiacque: debutta in Serie C contro la Lucchese e dopo 8 minuti segna il suo primo gol tra i pro, diventando il più giovane marcatore nella storia della categoria. Un record che lo proietta direttamente sotto i riflettori, superando nomi già noti come Verratti e Camarda.

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