Sampdoria, si accelera sul mercato: nel mirino Pafundi e Vinciguerra

Sampdoria, si accelera sul mercato: nel mirino due giovani attaccanti

Dopo settimane di stand-by a causa di un riassetto societario, la Sampdoria si è buttata a capofitto sul mercato per portare rinforzi all’attuale rosa a disposizione di Massimo Donati. La dirigenza blucerchiata, a tre settimane dall’inizio ufficiale del campionato, è pronta ad accelerare nelle prossime ore per chiudere diverse situazioni di mercato. A partire dai rinforzi per rimpolpare il pacchetto offensivo.

Si lavora al prestito di Pafundi

La Sampdoria sta valutando con attenzione il profilo di Simone Pafundi. Il fantasista classe 2006 dell’Udinese, reduce da una stagione con poche presenze in Serie A dopo l’esperienza in prestito al Losanna, potrebbe lasciare nuovamente il Friuli. L’ipotesi al vaglio è quella di un prestito secco.

Il talento bianconero, da tempo nel mirino dei blucerchiati, potrebbe così trovare continuità in un ambiente che gli garantirebbe spazio e centralità nel progetto tecnico. A rilanciare indirettamente il nome di Pafundi è stato nei giorni scorsi anche Roberto Mancini, ex ct della Nazionale e primo a convocarlo tra i grandi: “Per me è un mistero del calcio – ha dichiarato – non riesco a capire come Pafundi possa non giocare in Serie A”.

Un endorsement che potrebbe aver pesato anche nelle valutazioni della dirigenza blucerchiata, dove opera Andrea Mancini, figlio dell’ex ct e attuale direttore sportivo della Samp, insieme al Ceo Fredrik Fredberg.

Sampdoria, concorrenza dal Cesena per Vinciguerra

Il futuro di Alessandro Vinciguerra è oggetto di valutazione in casa Cagliari. L’esterno offensivo classe 2005, cresciuto nel vivaio rossoblù – come rivela TuttoMercatoWeb.com – è finito nel mirino di due club di Serie B: Cesena e Sampdoria. Entrambe le società avrebbero manifestato interesse per il talento napoletano, reduce da un percorso di crescita costante sotto la guida tecnica del club isolano.

La dirigenza del Cagliari, al momento, sta riflettendo sulla strategia migliore: trattenere il giocatore come possibile alternativa nell’organico affidato a Fabio Pisacane oppure favorirne la crescita con un prestito in cadetteria, dove potrebbe trovare maggiore continuità e minutaggio.

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