Aleksandar Stankovic, il legame con Chivu e il futuro: il piano dell’Inter

Aleksandar Stankovic, tra permanenza e cessione: il piano dell’Inter

Una stagione di apprendistato, la prima tra i professionisti, molto positiva in Super League. Aleksandar Stankovic è stato uno dei protagonisti con la maglia del Lucerna in Svizzera, non solo per numero di presenze ma soprattutto per anche per la qualità delle giocate. Il giovane centrocampista Aleksandar ha disputato 32 partite in campionato (2 in Coppa), realizzando 3 gol e 2 assist. Una stagione che ne ha messo in luce tanto la costanza quanto la versatilità: un centrocampista in grado di proteggere la difesa, impostare e segnare da fuori, come attestano le reti su punizione contro Young Boys.

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Foto M.C.

Inter, controriscatto esercitato per Stankovic

La scorsa estate l’Inter aveva deciso di lasciar partire Aleksandar Stankovic per permettergli di giocare con maggiore continuità in Super League. Il centrocampista figlio d’arte aveva lasciato i nerazzurro in prestito con diritto di riscatto a favore del Lucerna e contro riscatto, a favore dei nerazzurri.

Controriscatto esercitato nei primi giorni giugno dal club nerazzurro, come sottolineato dal direttore sportivo del Lucerna Remo Meyer su X: “Abbiamo esercitato la sua opzione di acquisto prevista contrattualmente a fine maggio. Tuttavia, l’Inter ha da allora esercitato il suo diritto di riacquisto e la decisione sul suo futuro spetta a loro”. La dirigenza meneghina e il nuovo allenatore decideranno nelle prossime settimane il futuro del talentuoso centrocampista.

Un altro legame con il Triplete con Chivu?

Il cognome Stankovic evoca bellissimi ricordi sia Cristian Chivu, attuale tecnico dell’Inter, che ai tifosi dell’Inter. Compagni di squadra dal 2008 al 2013, i due sono stati compagni di squadra nella formazione di Jose Mourinho protagonista della vittoria dello storico Triplete nel 2010. Ora il tecnico nerazzurro potrebbe avere nelle sue file il figlio Aleksandar che ha già allenato nelle varie formazioni giovanili fino alla Primavera 2023/24. Un duo che evoca bellissimi ricordi ai tifosi nerazzurri.

 

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Stankovic, uno dei ‘figli’ del tecnico nerazzurro

Cristian Chivu, come vale per Pio Esposito, è uno dei ragazzi che ha cresciuto nel settore giovanile dell’Inter e ha allenato fino all’esperienza in Primavera, nella stagione 2023/24. Conosce bene il centrocampista, tanto da celebrarlo in una recente intervista: “È destinato ad un grande futuro, però bisogna dargli tempo. Lo conosco da quando era bambino, era chiaro fin dall’inizio che aveva un grande desiderio di giocare a calcio”.

L’augurio del neo tecnico nerazzurro è importante, diventare più forte di papà Dejan, uno dei centrocampisti più forti negli ultimi 25 anni in Serie A: “Deve essere bravo a diventare lui il portabandiera della gamiglia Stankovic nel calcio. Il mio desiderio è che un giorno si dica che Dejan è il padre di Aleksandar e non Aleksandar il figlio di Dejan”.

Permanenza o nuova cessione: il piano dell’Inter

Il prossimo futuro di Aleksandar Stankovic è al bivio. La formazione nerazzurra lavora sul mercato per abbassare l’età media della propria rosa e il profilo del giovane calciatore serbo potrebbe essere ideale in un reparto, quello di centrocampo, che potrebbe vedere nelle prossime settimane diversi addii.

Ma la mancata convocazione per il Mondiale per Club attualmente in corso negli Stati Uniti potrebbe essere un segnale chiaro. Il club – riporta FcInter1908.it – potrebbe spingere per una nuova stagione in prestito per consentirgli di proseguire il suo percorso di crescita. Probabilmente all’estero, in un campionato più competitivo rispetto alla Super League.

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