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Viareggio Cup, le parole di Sabatini a MondoPrimavera.com

Genoa in estasi: la finale della Viareggio Cup è stata raggiunta. Dopo una dura battaglia contro il Parma in semifinale, i rossoblù hanno avuto la meglio per 3-2 accedendo così all’ultimo atto del torneo. A fine gara, il tecnico genoano Carlo Sabatini ha commentato l’impresa dei suoi ragazzi ai microfoni di MondoPrimavera.com.

Mister, una grande gioia al termine di una partita combattuta fino all’ultimo minuto.

“Finalmente possiamo dire di essere in finale. Con grande sofferenza, come era lecito attendersi: dai quarti di finale in poi le gare sono tutte difficili. Abbiamo trovato un avversario difficile, in salute e che gioca bene a calcio. Va detto che li abbiamo rimessi noi in partita perché, dopo il gol del vantaggio, abbiamo fatto bene per 7/8 minuti e poi subito una rete strana dopo una rimessa laterale. Ci siamo complicati la vita, ma abbiamo tenuto duro nel momento più difficile e nel secondo tempo, grazie all’inserimento di forze fresche, siamo riusciti a vincere. Bene così, una grandissima soddisfazione”.

Sembravano scontati i calci di rigore ma, a un minuto dalla fine, è arrivato il gol di Cleonise.

“Queste partite sono così, bisogna metterci anche un pizzico di inesperienza che hanno i ragazzi: sia i nostri che gli avversari. Non abbiamo mai smesso di crederci, le squadre si sono affrontate a viso aperto e cercato il gol fino all’ultimo minuto. Noi ci siamo riusciti, grazie a dei cambi qualitativi che ci poteva stare facessero gol”.

Il suo Genoa sembra un’altra squadra rispetto al difficile avvio di stagione.

“Sono d’accordo, l’abbiamo detto più volte. I ragazzi finalmente hanno preso fiducia e coscienza delle proprie qualità e soprattutto sono cresciuti molto a livello caratteriale. Il vero salto di qualità è stato lì: ora siamo una squadra che non si arrende mai e che sa reagire, come abbiamo dimostrato anche in questo torneo. Abbiamo fatto gruppo, tutti si sentono utili e finalmente siamo una quadra vera”.

In finale affronterà la vincente tra Bologna e Bruges. Cosa ne pensa di questa due squadre?

“Chi arriverà in finale sarà un avversario forte, perché entrambe le compagini hanno eliminato formazioni di livello. Ci aspettiamo un’altra battaglia come è giusto che sia, per onorare al meglio un torneo importante e affascinante come la Viareggio Cup”.

Si aspetta una grande risposta del popolo genoano per la finale, considerando che verrà giocata al “Picco” di La Spezia?

“Noi ci auguriamo di sì, i ragazzi ce l’hanno messa tutta e sarebbe un premio graditissimo per loro. Se il popolo genoano dovesse accorrere in massa, sono sicuro che la squadra moltiplicherebbe ancora di più le energie per portare a casa il trofeo”.

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