Torino, Scurto e la clinica del gol: il dato sui giovani granata

Tra le sorprese più belle di questo avvio di stagione di Primavera 1 c'è sicuramente il Torino di Giuseppe Scurto. In realtà, più che di una sorpresa sarebbe più corretto parlare di una conferma visto il secondo posto raggiunto dal Toro l'anno scorso, ma si sa: non è mai scontato ripetere tali cavalcate. Ebbene sì, anche quest'anno i granata stanno volando a gonfie vele in tutte le competizioni: sesto posto in campionato e ottavi di Primavera Tim Cup raggiunti una decina di giorni fa battendo l'Udinese in casa. La squadra di Mister Scurto vince e convince, sì, perché a dimostrare il valore di questi ragazzi non sono solo i risultati ma soprattutto la forza di un gruppo fatto di importanti individualità che si trovano in perfetta sintonia all'interno del rettangolo verde. 

Quest'anno, dopo 13 giornate di campionato alle spalle, il Toro si trova al sesto posto in piena zona playoff con 22 punti, frutto di una partenza in cui i granata hanno sbagliato veramente poco: oltre alla sconfitta in trasferta contro la Sampdoria hanno perso solo contro due potenze del campionato come Lazio e Inter, che attualmente si trovano rispettivamente quarta e prima in classifica. La squadra di Scurto ha sicuramente nel DNA la capacità di aggredire le partite sia fisicamente che tatticamente grazie a un allenatore che sembra saper tirare fuori il meglio da ogni giocatore che scende in campo. E' un gruppo che di certo non ha il mal di gol: 28 reti segnate significano miglior attacco del campionato; spesso, però, questa facilità di segnare la si paga nelle reti subite che sono 24, sicuramente troppe se si vuole ambire ai primi posti, ma per ora i due dati sono in equilibrio e il Torino comunque volando alto. Ma ora vediamo i giocatori che stanno maggiormente caratterizzando il buon rendimento della squadra di Scurto con i dati pubblicati e analizzati da Tuttosport.

 Alessandro Dellavalle

Uno dei simboli di questo Toro è senza dubbio capitan Dellavalle: difensore di qualità, uomo squadra e… goleador! Il centrale granata, infatti, ha già messo a segno 5 reti di cui 2 su rigore e 3 da rapace d'area. Il colpo di testa è una delle sue migliori qualità offensive, ma non dimentichiamoci che il suo ruolo è quello del difensore centrale. Oltre a rappresentare la figura di leader assoluto nello spogliatoio di Giuseppe Scurto, il 19enne Alessandro Dellavalle viene da un estate memorabile in cui è diventato Campione d'Europa con l'Italia Under 19, dettaglio non da poco che lo ha sicuramente caricato di entusiasmo per approcciare al meglio la stagione in corso. Dopo diversi anni con la maglia granata, Dellavalle sta dimostrando di essere un giocatore che ha tutte le carte in regola per competere tra i grandi: il Torino ci spera e vuole valorizzarlo al massimo.

Aaron Ciammaglichella

Un altro protagonista dell'avvio di stagione granata è Aaron Ciammaglichella. Centrocampista duttile dalle molteplici qualità: sa legare il gioco tra centrocampo e attacco e s'inserisce in area di rigore con una facilità disarmante. Sono già 6 le rete messe a segno fin qui per lui, un bottino niente male raggiunto dal classe 2005 che deve il suo rendimento anche alla perfetta collocazione in campo che gli ha cucito su misura Mister Scurto. La sua capacità di vedere gli spazi e di attaccarli fin qui lo sta premiando alla grande e se vuole fare il salto di qualità deve continuare per questa strada: non a caso nel 2022 il Guardian lo aveva inserito nella lista dei 60 profili mondiali più promettenti. Ora ci si aspetta l'ultimo step che riguarda la maturazione fisica per definirlo pronto per la Prima Squadra, visto che l'intelligenza tattica sembra già essere nelle sue corde.

Un attacco prolifico

Come detto, il Torino, fin qui, è la squadra con il miglior attacco in campionato. Le straordinarie statistiche offensive registrate dai granata non possono che essere frutto anche delle pedine del reparto d'attacco a partire da Zanos Savva, ala destra che ha già saputo servire addirittura 6 assist e segnare 3 gol. Sono 4 le reti messe a segno anche da Jacopo Padula, ex Roma ora infortunato che ha avuto un importante impatto alla sua prima stagione in maglia granata. Senza poi dimenticare il 2006 Gabellini che ha segnato 3 gol di cui due sa subentrante, a dimostrazione della profondità del reparto su cui può contare l'allenatore. Tra i titolari dell'attacco granata troviamo anche Alieu Njie, svedese classe 2005 con un gol all'attivo dotato di un grande talento che dà la sensazione di dover ancora esplodere definitivamente. Recentemente hanno trovato la via del gol anche gli ex Spal Longoni e Franzoni che hanno dimostrato di poter dare una grossa mano nel momento del bisogno. Infine, questa settimana è tornato ad allenarsi Francesco Dell'Aquila dopo un lungo stop per un infortunio al ginocchio che l'ha tenuto ai box da luglio, giocatore che può dare un notevole contributo in zona gol viste le 9 marcature della scorsa stagione messe a segno dall'attaccante granata. La macchina da gol di Giuseppe Scurto sembra sempre avere più di un asso nella manica.