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Genoa-Fiorentina: le pagelle dei viola

Ghidotti 6,5: tiene a galla i suoi in più circostanze. Determinante soprattutto nella ripresa, con un doppio intervento ravvicinato che mantiene il risultato sullo 0-0.

Ferrarini 5: buon primo tempo per spinta sulla destra. Macchia la sua prestazione con un fallo su Bianchi lanciato a rete, che ad inizio ripresa gli costa il rosso diretto.

Dutu 6: attento in diverse circostanze, viene impegnato decisamente di più dagli attaccanti genoani nel corso dei secondi quarantacinque minuti.

Gillekens 6: partita nel complesso buona per il centrale difensivo, che va più in difficoltà nella ripresa quando il Genoa cerca maggiormente e trova il gol della vittoria.

Ponsi 6: meglio nella ripresa da terzino destro, quando tra le altre cose respinge una conclusione sulla linea di porta. Nel primo tempo, invece, il suo apporto sulla corsia di sinistra non era stato sufficiente.

Gorgos 5,5: raramente riesce ad incidere, tanto nel confronto con i centrocampisti genoani nella zona nevralgica del campo quanto nella fase offensiva. (dal 61’ Hanuljac 5,5: il suo ingresso in campo non dà alla mediana viola quella spinta in più che servirebbero.

Lakti 6: l’unico che si salva nel centrocampo della Fiorentina, nonostante la marcatura stratta di Verona Gronberg nel corso del primo tempo. Quando ha palla, prova a dare una logica alla manovra viola.

Beloko 5: corre tanto, ma spesso e volentieri a vuoto. Soprattutto nel primo tempo gli manca la lucidità necessaria per gestire tanti palloni, che perde dando il là all’azione rossoblù. (dal 74’ N.Pierozzi s.v.).

Maganjic 5,5: pochi spunti sulla destra, in una corsia in cui è Ferrarini il giocatore viola più pericoloso nel primo tempo. (dal 55’ Kukovec 5,5: poche palle giocabili e, in quelle circostanze, non riesce ad incidere negli ultimi metri).

Longo 5: è difficile ricordare un’occasione in cui impensierisce Russo. Nel primo tempo prova a prendersi palla sulla trequarti, ma la musica non cambia (dal 74’ Meli s.v.).

Nannelli 6: il meno negativo del tridente offensivo viola nel corso del primo tempo. Viene sacrificato ad inizio ripresa dopo l’espulsione di Ferrarini. (dal 55’ Simonti 6: pensa a contenere sulla corsia di sinistra nella parte finale della gara).

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