x

x

Ci sono novità in casa dell'AS Roma per quanto riguarda lo scandalo che ha coinvolto due dipendenti e un tesserato della società a seguito della diffusione di un video hard. Infatti, dopo il licenziamento della ragazza coinvolta per “incompatibilità ambientale”, saranno da valutare anche le circostanze che hanno immischiato il ragazzo appartenente al settore giovanile dei giallorossi, che di certo non poteva passare inosservato. Molte sono state le critiche da parte di chi ha seguito da esterno il caso, data la mancanza di una decisione ufficiale da parte del club nei confronti del ragazzo della Primavera. Nel comunicato infatti non è stato trattato il suo caso, ma il motivo è ben preciso: sarà proprio la Procura ad occuparsene, dato che l'accaduto ha un peso specifico importante. 

Roma Primavera Video
Stadio Tre Fontane - Roma Primavera

Intervento della Procura

Dopo lo scandalo avvenuto negli scorsi giorni e il licenziamento della ragazza coinvolta, preso da parte della società, arrivano delle novità anche per quanto riguarda il ragazzo coinvolto nella vicenda. Infatti, secondo quanto riporta Il Tempo, il procuratore Chinè, nei prossimi giorni, ascolterà anche il ragazzo della Primavera che sembrerebbe essere il colpevole della divulgazione del video, acquisito dal telefono della dipendente licenziata. La società al momento non ha ancora preso dei provvedimenti ufficiali sul caso, almeno per quanto riguarda il giovane calciatore. Tutto ciò ha scatenato numerose polemiche sul web, ma ora con l'intervento della Procura saranno note le conseguenze dell'accaduto anche su di lui. Prossimamente dunque saranno note le sorti del calciatore, così da fare finalmente chiarezza sui fatti.

Ricostruzione della vicenda

L'intervento della Procura è solo uno degli avvenimenti che ha riguardato in questi giorni lo scandalo scoppiato in casa Roma. Infatti, secondo quanto riportato da Il Fatto Quotidiano, con la scusa di effettuare una chiamata, un giocatore della Roma Primavera avrebbe chiesto e ottenuto il telefono di una dipendente della società giallorossa. Durante l'utilizzo del dispositivo, il ragazzo avrebbe trovato un video privato hard che ritraeva la ragazza e lo avrebbe condiviso nella chat con i suoi compagni di squadra. Il club, venuto a conoscenza dell'episodio, è subito intervenuto decidendo di fare chiarezza con la pubblicazione di un comunicato. E' stata resa pubblica infatti la scelta di licenziare la ragazza coinvolta, per l'"impossibilità di proseguire il rapporto lavorativo con il Club". Saranno da valutare invece le sorti del ragazzo, dopo che infatti il caso è passato nelle mani della Procura.

Primavera 1, la classifica marcatori del campionato
Spezia, match in famiglia al Picco: la Primavera a segno due volte