Colangiuli e l'amore per il Bari: "Come Totti alla Roma"

Il Bari sta vivendo senza ombra di dubbio un momento di grande difficoltà. Dopo aver sfiorato lo scorso anno la promozione in Serie A, in questa stagione i galletti sono stati risucchiati nella corsa per la salvezza. I pugliesi non vincono dal 17 febbraio e nelle ultime 7 partite hanno collezionato solo 2 punti. La chiave per uscire da questa situazione scomoda di classifica potrebbero essere i giovani. Davide Colangiuli, tra i protagonisti della Primavera biancorossa e fresco di esordio in Serie B, ha rilasciato un'intervista ai canali ufficiali del club. Ecco le sue parole. 

Bari, Colangiuli e il paragone con Totti

L'esordio tra i professionisti è uno degli eventi che un calciatore difficilmente dimentica. Ecco come l'ha vissuto Colangiuli: “Ho provato qualsiasi emozione, tranne la paura. Durante il riscaldamento guardavo la tribuna avversaria e all'inizio ho avuto un po' di ansia. Esordire in prima squadra era un'ambizione che avevo sin da bambino. Quando sono entrato in campo ho cercato sin da subito di dare il massimo". Il classe 2005 ha parlato anche dell'importanza della sua famiglia: “Dopo la partita, la prima persona che ho chiamato al telefono è stato mio nonno. Quando sono tornato a casa ho visto i miei genitori con gli occhi lucidi, forse avevano appena finito di piangere". Colangiuli ha parlato anche del suo idolo: “Mi ispiro a Totti, è cresciuto a Roma ed è diventato poi anche un simbolo di questa città. Per me sarebbe troppo importante rimanere a Bari, sono troppo legato a questi colori. Poi si vedrà”. 

Colangiuli, le parole di Iachini

Settimana scorsa, al termine della sfida contro il Modena, ai microfoni di RadioBari il tecnico del Bari Giuseppe Iachini ha elogiato Davide Colangiuli: "Colangiuli è un attaccante che attacca bene la profondità, impensierisce sempre la retroguardia, è entrato bene, con spirito e con veemenza, legando anche palle importanti che hanno permesso alla squadra di guadagnare campo. Volevo giocare in velocità, nello stesso tempo Sibilli aveva preso una ammonizione ed era nervoso, non volevo restare in dieci”. Sempre ai microfoni di RadioBari, Raffaele Pucino ha sottolineato il buon impatto avuto dall'attaccante: “Ha lavorato duro per meritare questa occasione, avendo un bell'impatto sulla partita. Ha fatto grandi giocate a livello tecnico, gli abbiamo dato un'ottima mano perché l'abbiamo fatto sentire a suo agio”. 

Davide Colangiuli: i numeri in Primavera 

Vincenzo Colangiuli è nato il il 1 gennaio 2005. Da un punto di vista tattico, stiamo parlando di un calciatore molto duttile: sebbene nasca come centrocampista centrale, Colangiuli in questa stagione ha ricoperto anche il ruolo di difensore centrale, mezz'ala e anche di punta centrale. Fino a questo ha totalizzato 10 reti e 1 assist in 22 presenze nel campionato di Primavera 2B.