Ntanda, una rivelazione dal Belgio: la marcia in più per la Sampdoria

“Nulla impedirà al sole di sorgere ancora, nemmeno la notte più buia". E' un momento veramente difficile per la Sampdoria di Andrea Pirlo. Ennesima sconfitta rimediata in casa contro il Parma, quindicesimo posto in classifica e altri tre gol subiti dalla difesa. Una situazione veramente difficile per un gruppo appena retrocesso dalla Serie A, che era visto come uno dei favoriti, almeno a inizio stagione, per la vittoria finale del campionato o per lo meno per la promozione diretta. Dopo la partita con la capolista però, c'è una luce, uno spiraglio che lascia almeno un aspetto positivo al termine del match: l'ingresso in campo di Samuel Ntanda, attaccante classe 2005. Ottimo il suo impatto all'interno del match. In 16' minuti infatti, il giovane talento belga è riuscito con ottimi movimenti a rendersi pericoloso per ben due volte dalle parti della retroguardia avversaria e a creare scompiglio in un match che la Sampdoria ha sofferto particolarmente. 

Ma chi è Samuel Ntanda e qual è la sua storia che lo ha portato a far parte dei blucerchiati?

Rivelazione dal Belgio

Samuel Ntanda nasce il 30 giugno 2005 a Bruxelles, capitale del Belgio. Entra sin da piccolo nel mondo del calcio. All'età di sedici anni infatti, ha già giocato nelle giovanili dell’Anderlecht, del Malines e del St. Truiden. Un'infanzia catapultata in questo sport, che lo ha portato nel 2021 ad essere subito un osservato speciale di molti club in giro per l'Europa, tra cui la Sampdoria. Giovanni Invernizzi, responsabile dell’Academy blucerchiata, lo aveva già osservato attentamente e tenuto bene in considerazione durante il suo periodo allo Spezia. Nei primi mesi del 2022, Ntanda partecipa a dei provini giovanili e convince subito lo staff, che vuole portarlo a tutti i costi nel settore giovanile. L'attaccante accetta e coglie al volo l'occasione, entrando a far parte ufficialmente nel gruppo Samp, dalla stagione 2022/2023.

Una marcia in più

Fin dalla sua prima stagione, Ntanda riesce a fornire ottime prestazioni con la Primavera e si fa notare non solo da Tufano, ottenendo sempre più spazio nella formazione titolare, ma anche da Stankovic, ex allenatore della prima squadra, che nel finale di stagione gli offre una grande opportunità: l'esordio in Serie A in occasione del match contro il Napoli, al Maradona. Quest'anno l'attaccante belga sta convincendo anche Andrea Pirlo, che più volte lo ha fatto entrare a gara in corso in Serie B. Alla fine della sfida contro il Parma, l'ex allenatore della Juventus ha parlato così del suo giocatore: «Ntanda è un giocatore strutturato per l’età che ha, sicuramente potrà darci qualcosa, è entrato bene, non ha sbagliato un appoggio, si è fatto vedere dentro l’area, è un ragazzo interessante, un 2005 che comunque dovrà crescere». Per lui a inizio anno è arrivato il primo contratto da professionista fino al 2026. Chissà fino a che punto Ntanda potrà arrivare con questa maglia. Di sicuro il talento e la voglia di emergere non gli mancano.