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Leonardo Colombo cresce a suon di prestazioni top con il Monza Primavera in Primavera 2a. Il centrocampista classe 2005 è al secondo anno in U19 con i brianzoli e sta alzando sensibilmente il livello di rendimento partita dopo partita. Prima allenato da Raffaele Palladino e poi da Alessandro Lupi, Colombo è una delle dimostrazioni che il lavoro della dirigenza capitanata da Silvio Berlusconi e da Adriano Galliani non è volto solamente al miglioramento della Prima squadra, ma anche della cantera.

Scuola di calciatori e allenatori

Dalla Serie C alla Serie A, dalla metà classifica alla zona play-off del Primavera 2a. Che Berlusconi e Galliani volessero pensare ed agire in grande sin dal loro arrivo in Brianza era pronosticabile, ma i frutti del lavoro nel settore giovanile erano attesi da un periodo di maturazione dopo i primi germogli. Nel 2019 il centro sportivo di allenamento di Monzello cambia pelle verso il futuro, nel tentativo di imitare i grandi modelli del calcio italiano e non solo: ora il C.S. “Luigi Berlusconi” dispone di un bar, un ristorante, un campo regolamentare in erba sintetica, una “gabbia” in erba sintetica, un nuovo impianto di illuminazione, nuovi spogliatoi e nuovi manti erbosi su tutti i campi. Un quartier generale al passo con i tempi con strutture all'avanguardia in grado di creare identità e senso di appartenenza all'interno di un club che mira al miglioramento progressivo attraverso il collettivo. Il Monza sta accogliendo prodotti del vivaio all'interno cresciuti in casa e non: Leonardo Colombo è l'esempio perfetto della prima categoria, mentre gli arrivi dal calciomercato come Andrea Ferraris e Leo Dos Reis dimostrano come i brianzoli mirino a diventare una potenza anche nelle trattative tra società nell'ambito del calcio giovanile. I primi risultati, però, mancano ancora a livello di calciatori a disposizione della Prima squadra, ma si riflettono sull'allenatore, per informazioni chiedere a Raffaele Palladino. Dalla U15 alla Serie A, passando per la Primavera: con lui il Monza è passato da essere “una delle tante” a contender in Primavera 2a. Erede della sua panchina in U19 è stato proprio Alessandro Lupi, ex-tecnico del Monza U18.

Da 4 a 8

Leonardo Colombo è un top della categoria a 17 anni ed è alla seconda stagione in Primavera. In un gruppo competitivo nel campionato Primavera 2a ha trovato spazio grazie a prestazioni che sono in contraddizione con la sua carta di identità. Mediano puro a due, dotato di un'ottima struttura fisica, sorprende per la completezza in tutte le caratteristiche del suo modo di stare in campo, ma la sua evoluzione è appena iniziata. Sempre titolare nelle 13 partite di campionato di quest'anno, contro il Brescia ha trovato la prima rete in U19 in una prestazione luccicante con due assist a referto oltre al gol. La capacità di trovare il passaggio vincente per il compagno rappresenta un nuovo punto a favore del suo bagaglio tecnico, nonché una delle qualità chiave per l'evoluzione di un centrocampista: contro il Cittadella ha servito addirittura 3 assist nel 6-0 finale, chiudendo il 2022 con 6 assistenze in Primavera 2a fino ad ora. Lo avevamo conosciuto come “portatore d'acqua” in grado di non subire il passaggio di categoria e di stare in campo grazie alla sua presenza agonistica, lo abbiamo ritrovato nella stagione 22/23 come costruttore di gioco avanzato e rifinitore aggiunto. La crescita del numero degli assist è spiegata dal suo modo di approcciare la riconquista palla: verticale sia nel pressing che nei passaggi, svelto e rapido con il pallone tra i piedi con un uomo addosso. Da 4 a 8 puro, si è adattato a giocare nei 3 centrali dietro senza successo. Nessun gol nelle 24 presenze stagionali l'anno scorso e solo uno nelle prime 13 fino ad ora: il miglioramento della finalizzazione è un punto su cui Colombo può e deve focalizzarsi dopo aver mangiato il panettone.

Lo spartiacque del 2023

Sì, il 2023 sarà un anno fondamentale e potenzialmente memorabile per lui. Palladino non si è dimenticato dei suoi fedelissimi e ha convocato lui (e non solo) per la sfida di Coppa Italia alla “Dacia Arena” contro l'Udinese, vinta poi per 2-3. Il Monza si giocherà quanto meno i play-off di Primavera 2 con una consapevolezza diversa rispetto alla passata stagione, con un gruppo ancor più competitivo e, in parte, i favori del pronostico. Se Colombo dovesse ottenere i risultati sperati sia con il collettivo che personalmente, dalle parti di Coverciano non potrebbero più voltare le spalle. Nell'anno del suo 18esimo compleanno Colombo avrà diverse grandi occasioni per scrivere il suo nome nella lista dei grandi talenti del calcio italiano e potrebbe diventare il primo fiore del vivaio del Monza targato Silvio Berlusconi e Adriano Galliani.

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