Sassuolo, Palmieri a 360°: "D'Andrea e Bruno patrimoni del club. Seconda squadra? Vedremo"

Conclusa la sessione invernale di calciomercato, è tempo di bilanci per Francesco Palmieri, responsabile del settore giovanile del Sassuolo. Il dirigente del club neroverde ha parlato a Sassuolonews.net, spaziando a 360° sul settore giovanile, sui migliori prospetti della Primavera e sulla possibilità di istituire una seconda squadra. Queste le parti salienti delle sue dichiarazioni.

Su D'Andrea: “È un patrimonio della società, aggregato da inizio anno con la prima squadra. Era già in programma il rinnovo, era un impegno preso al momento del suo arrivo, bisognava solo mettersi seduti. L'atteggiamento è sempre positivo, sta maturando ed è un segnale importante. Lui è stato bravissimo quando è sceso dalla prima squadra alla Primavera, ha avuto un atteggiamento strepitoso. Sa che il Sassuolo ci tiene, lui sta facendo le cose per bene e siamo contenti”.

Su Bruno: "Me lo aspettavo. Che Bruno fosse un talento lo sapevamo tutti. Dobbiamo dare anche grande merito a Bigica che lo ha sempre messo in condizione di esprimersi al massimo. Per noi Bruno non è una novità".

Sulla Primavera: "Il bilancio sin qui è molto buono. Bigica e il suo staff stanno facendo un grande lavoro, la squadra gioca a calcio e mette in mostra ragazzi interessanti. Sono già arrivate diverse richieste, valuteremo i loro percorsi in estate. Ora chiudiamo il girone d'andata e ci apprestiamo a cominciare il girone di ritorno facendo il meglio possibile. Se andiamo ad analizzare il lavoro fatto negli ultimi otto anni, qualche soddisfazione ce la possiamo togliere. Noi lavoriamo tutti insieme per il Sassuolo, abbiamo una società snella con un grande amministratore, lavoriamo sempre a stretto contatto. Sono contento".

Sulla seconda squadra: "Con le regole attuali no. Il nostro amministratore ci ha più volte detto che ci potrebbe interessare ma se non cambiano le regole no. Se è una strada da seguire? Sì, secondo me può essere produttiva"