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Chievo, le parole di mister Mandelli ai microfoni di Mondoprimavera

Paolo Mandelli può sorridere, dopo il successo col quale il suo Chievo si è preso i tre punti sul campo dell'Empoli, salendo al sesto posto che garantirebbe un posto nei playoff verso le finali scudetto. Una scalata travolgente quella dei giovani gialloblù, in una annata nella quale è stata determinante la mano di un tecnico capace, non più tardi di due anni fa, di portare il Sassuolo alla conquista di uno storico Torneo di Viareggio. Nel dopo gara del match di Monteboro, mister Mandelli ha commentato la prova dei suoi ai microfoni di Mondoprimavera: "Abbiamo costruito una prima mezz'ora a grande intensità, giocando come piace a noi col giusto compromesso tra il cercare di giocare sempre in maniera propositiva senza però essere troppo leziosi. Divertirsi in campo è la cosa che più dà soddisfazione, oltre ovviamente a vincere le partite, ed è un ottimo modo per permettere ai ragazzi di crescere. Dopo il raddoppio abbiamo avuto un po' troppa fretta di finire il match, siamo un calati leggermente e l'Empoli è stato bravo a rimettersi in partita mettendoci in difficoltà fino alla fine".

Tre punti che vi avvicinano all'obiettivo dei playoff. "Questo è un sogno che i ragazzi sono stati bravissimi a costruirsi, senza dimenticare che siamo partiti con cinque sconfitte nelle quali non eravamo riusciti a segnare neanche un gol. Un plauso meritato per tutti loro, che stanno costruendo una stagione fantastica".

Un'annata nella quale i risultati sportivi sono accompagnati dal lancio in prima squadra di molti ragazzi. "Abbinare i risultati sul campo alla crescita e alla maturazione dei nostri giovani è una immensa soddisfazione. Vedere tre o quattro dei nostri ragazzi giocare titolari in prima squadra ci riempie d'orgoglio e rappresenta uno stimolo in più per tutti noi, oltre che il segnale di un lavoro da parte del club che sta andando nella direzione giusta".

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