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Satriano -MARTINA CUTRONA
Satriano -MARTINA CUTRONA

“In Italia le squadre non danno fiducia ai giovani”. Basterebbero queste pochissime parole per sottolineare le difficoltà delle tante squadre nel voler puntare sui calciatori meno esperti. Questione di mentalità e Antonio Satriano ha potuto toccare con mano le diversità tra la nostra Nazione e l'Olanda. Proprio l'ex attaccante della Roma si è raccontato a Tuttomercatoweb e ha spiegato i motivi della sua scelta oltre al fatto di esser cresciuto prima nella Serie B olandese e ora in Eredivisie. Un percorso di crescita importante e che ora gli sta permettendo di accumulare esperienza in un campionato dove i giovani hanno la possibilità di sbagliare e maturare con il giusto tempo. Ecco le sue dichiarazioni.

Antonio Satriano Roma Primavera
Antonio Satriano Roma Primavera - MARTINA CUTRONA

L'Italia e la questione giovani: le parole di Satriano

Antonio Satriano ha spiegato la sua scelta di lasciare l'Italia e iniziare il suo percorso in Olanda: “In Italia i club non danno fiducia ai giovani perché si crede che magari non riesca a dare le stesse garanzie degli adulti. Si sta andando un po’ a migliorare, ma rimane sempre il timore di provare, non si dà tempo di dimostrare. In Italia dopo un'occasione sbagliata vieni emarginato. La questione è di mentalità, lo dico da uno che ha giocato nel settore giovanile della Roma, uno dei migliori in Europa”. E in giallorosso ha avuto anche l'occasione di allenarsi con la prima squadra.

Satriano e l'esperienza con Mourinho

L'ex attaccante della Roma ha detto: “La mia prima volta in prima squadra ero abbastanza piccolo. Nel primo anno con Mourinho andavo spesso ad allenarmi con i grandi, mentre nel secondo nemmeno un allenamento. Non so perché. Ero fuori quota in Primavera, ma stavo facendo una grande stagione. Non ho cercato nemmeno spiegazioni, non ha senso cercarle quando puoi trovare altro che è meglio per te”. Dalla Roma ai consigli per i giovani italiani.

Satriano consiglia i giovani

In chiusura parlando del tema giovanile e delle opportunità di crescita, Antonio Satriano ha detto: “I ragazzi italiani comunque devono capire che non sempre si deve rimanere nella zona di comfort, a volte serve rischiare e io posso testimoniarlo. Vada come vada, un’esperienza come quella che sto facendo ti arricchisce anche e soprattutto a livello umano”. Un'esperienza che, prima di lui, hanno fatto in Olanda anche Scamacca, partito proprio dalla Roma, e Oristanio con il Volendam. 

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